PokerStars, il momentaneo stop del poker online in Olanda genererà perdite per 50 milioni £
PokerStars Flutter Entertainment stima in 50 milioni di sterline le perdite del ritardo dell'ingresso nel mercato di poker online olandese.
Le operazioni di PokerStars nel mercato olandese potrebbero riprendere solo nel terzo trimestre del 2022 e le perdite stimate per l’uscita dal Paese in questione potrebbero aggirarsi sui 50 milioni di sterline tra il 2021 e l’anno prossimo, appunto.
A rivelarlo è stata la stessa Flutter Entertainment nelle pieghe dei dati del Q3 2021 dove ha effettuato la stima in seguito all'entrata in vigore del mercato regolamentato nei Paesi Bassi che ha causato la partenza di numerosi operatori di gioco online nel Paese. Dal primo ottobre stop al poker online in Olanda ma era troppo tardi per chiedere una licenza per operare legalmente e che altri operatori sono riusciti ad ottenere.
E ora c’è da avviare il processo di autorizzazione della concessione per operare nei Paesi Bassi. In pratica, i primi 10 milioni verranno persi nel Q4 2021 e gli altri 40 nel 2022 prima della effettiva ripartenza che ancora non è certa. La stima sui tempi riguarda il quarto trimestre 2022 e se si riuscirà ad accorciare i tempi allora si potrebbe anche ridurre le perdite.