Brasile, le tasse sul gioco online stimate in 15 miliardi di reais

Mentre si continua a lavorare alla presentazione del decreto che regolerà il gioco d'azzardo online in Brasile, il ministro delle Finanze del nuovo governo Lula, Fernando Haddad, ha previsto una riscossione tra i 12 e i 15 miliardi di reais di tasse, tra i 2,2 e i 2,7 milioni di euro. 
Il funzionario ha detto a Globo News, che la riscossione prevista dall'Agenzia delle Entrate potrebbe raggiungere i 15 miliardi di reais e ha evidenziato la necessità di tassare "una realtà del mondo virtuale".
Inizialmente, le autorità si aspettavano che il settore del gioco d'azzardo su Internet pagasse allo stato circa 6 miliardi di reais, ma hanno assicurato di aver corretto le loro stime e, ora, si attestano ad almeno il doppio della previsione originale.

L'iniziativa per regolamentare il gioco online le scommesse sportive in Brasile nasce dal conguaglio delle entrate statali che andranno perdute a causa dell'aumento dell'Income Tax floor, passato da 1.903,98 a 2.640 reais. Gli ambienti governativi non vogliono più perdere tutte quelle risorse. 
Haddad aveva anticipato che l'iniziativa sarebbe stata promossa alla fine di marzo, quando il presidente Luiz Inácio Lula da Silva e parte dell'esecutivo sarebbero tornati da un viaggio programmato in Cina. Tuttavia, il presidente ha annullato la visita per problemi di salute, e non ci sono stati chiarimenti in merito all'impatto che la modifica dell'ordine del giorno avrebbe potuto avere sul programma regolamentare. E si slitta ancora. Tutto il mondo è paese specie se si ragiona di gioco d’azzardo.