Francia, i club di gioco a Parigi hanno successo anche grazie al poker live

Dal primo gennaio 2018 è in vigore un nuovo quadro giuridico per il gioco con vincita a Parigi che ha autorizzato i club ad offrire il poker live e altri table games in alcuni punti per l’intrattenimento della capitale dell’Esagono. Si tratta di una forma di sperimentazione che si avvia a una scadenza anche se tutto lascia presagire che tutto verrà rinnovato. Oltre ai giochi consentiti non è possibile offrire slot machine e roulette. 

Parigi ha sette club di gioco che hanno generato 107 milioni di euro in Pbj nel 2022, con un aumento del 191% rispetto all'anno precedente, penalizzato però da 8 mesi di chiusura per il periodo pandemico. 

A seguito della revoca delle ultime restrizioni, il numero di ingressi nei club di gioco è aumentato del 185% tra il 2021 e il 2022, attestandosi così a 627.000 presenze. La quantità della spesa media per entrata è rimasta stabile. I giocatori hanno speso una media di 171 euro a ingresso in un club nel 2022  (contro gli 88 euro per i casinò), con un aumento di 3 euro rispetto al 2021. Un dato importante, che rappresenta quasi il doppio dello spending in un club rispetto ad un casino. 

Nel corso dell'anno 2022, il Punto Banco ha raggiunto la quota maggiore del Ggr, ovvero il 36% del fatturato totale dei circoli di gioco. Punto Banco è una versione semplificata del Baccarat che è un gioco apprezzato per la sua velocità e semplicità.

A partire dal 9 novembre 2022, quattro nuovi giochi sono stati autorizzati nei club di gioco parigini, ovvero il blackjack, il craps, il sic-bo e il bingo. Questa espansione dell'offerta di gioco potrebbe attirare nuovi clienti nei club.

Ma una delle attrattive più importanti è il poker. Il texas hold’em occupa un 14,59% dei volumi di gioco ma a fare la parte del leone è l’ultimate texas hold’em con il 26,81% mentre il poker 21 è al 17.69%. Trovano spazio in percentuali sotto l’1% l’omaha, il poker a 3 carte e lo stud poker. Ma c’è spazio anche per altre varianti.