Georgia, limiti di età a 25 anni, tasse al 60-70% e adv ban: PokerStars chiude la room
Follia Georgia, la nuova legge sul gioco online prevede limiti di età a 25 anni, tasse al 60-70 percento e divieto di pubblicità.
Scritto da Ca
PokerStars ha informato i giocatori e i media partner in Georgia che interromperà i suoi servizi di gioco d'azzardo online per la nazione il primo marzo 2022. Il principale brand di poker di Flutter Entertainment, ha contattato i giocatori georgiani informandoli di ritirare tutti i saldi del conto entro la fine di febbraio.
Nella sua dichiarazione conclusiva, la room ha sottolineato che onorererà "i bonus dei clienti e il rimborso dei biglietti del torneo" per i giocatori georgiani che chiudono i conti.
La decisione di PokerStars di uscire dal mercato regolamentato di igaming della Georgia arriva a pari passo con le riforme del governo che altereranno drasticamente le condizioni commerciali.
Alla fine del 2021, il primo ministro georgiano Irakli Garibashvili ha approvato un progetto di ordinanza del ministero delle Finanze per studiare una base imponibile dal 65 al 70% sui servizi di gioco d'azzardo online e un'ulteriore richiesta che venga applicata una restrizione di età ai minori di 25 anni a tutte le attività di gioco d'azzardo online.
Il primo ministro Garibashvili ha approvato le misure di revisione come "protezione civica ed economica" poiché il ministero delle Finanze aveva precedentemente riferito che "1,5 miliardi di lari georgiani (460 milioni di euro) erano stati esportati fuori dal paese" a causa del gioco d'azzardo online.
Gli operatori georgiani autorizzati sono stati informati che la fase 1 delle riforme (requisiti fiscali ed età) sarà attuata entro la primavera del 2022.
Le riforme della prima fase saranno seguite da una revisione delle leggi pubblicitarie della Georgia, con l'obiettivo di imporre un divieto generale alla pubblicità del gioco d'azzardo visualizzata su TV, radio e formati digitali.
Gli operatori storici autorizzati si stanno preparando per un adeguamento radicale del mercato georgiano, che fino ad oggi è stato disciplinato dal mandato della Legge della Georgia del 2011 sulle lotterie e sui giochi d'azzardo. Il rischio, però, è che crolli il settore legale per dare sponda al gioco illecito e al mercato dot com.