Negli ultimi due anni, diversi stati hanno tentato di legalizzare il poker online e i giochi di casinò, ma la maggior parte di questi tentativi è fallita. I giocatori di poker in Ohio sperano di poter invertire questa tendenza, dopo che è stata recentemente introdotta una legislazione nel senato statale.
Secondo il progetto di legge, i quattro casinò dello Buckeye State potrebbero offrire giochi online direttamente o attraverso operatori partner, con l'industria supervisionata e regolamentata dalla Ohio Casino Control Commission.
“Molti cittadini dell'Ohio non hanno facile accesso a un casinò o a un racino, ma dovrebbero poter partecipare a questa forma di intrattenimento”, ha dichiarato il senatore statale Niraj Antani, autore del disegno di legge. “È tempo di portare il gioco online fuori dal mercato nero e renderlo accessibile e sicuro per tutti gli abitanti dell'Ohio.”
Dettagli sul Piano
Il disegno di legge stabilisce una tassa del 15% sui ricavi del gioco online, con il 51% di tali ricavi destinato alle contee, il 34% ai distretti scolastici e il restante a supportare l'industria delle corse di cavalli, le forze dell'ordine e i programmi di trattamento per la dipendenza dal gioco.
Alcuni operatori del settore hanno stimato che la legalizzazione potrebbe generare da 205 milioni a 410 milioni di dollari all'anno per le casse dello Stato. Anche altri legislatori repubblicani nello stato hanno sostenuto il piano e il governatore Mike DeWine sta studiando la questione.
Attualmente, il gioco d'azzardo online è legale in Delaware, New Jersey, Pennsylvania, West Virginia, Michigan, Connecticut, Rhode Island e Nevada (solo poker). Con una popolazione di quasi 12 milioni di persone, l'Ohio potrebbe essere un'importante aggiunta all'Multi-State Internet Gaming Agreement, che condivide i fondi dei giocatori online tra Nevada, New Jersey, Michigan, Delaware e West Virginia.
Attualmente, WSOP.com gestisce una pool di giocatori condivisa tra Nevada, New Jersey e Michigan. PokerStars offre anche una piattaforma condivisa tra i giocatori del New Jersey e del Michigan. Nessun operatore attualmente offre poker in Delaware e West Virginia. Negli ultimi mesi, anche New York, Maryland e altri stati hanno preso in considerazione la legalizzazione, ma questi sforzi non hanno ancora portato a risultati concreti.