Santa Fe, New Mexico: pronta la legge sul gioco online

Il Senato di Santa Fe ha approvato giovedì il progetto di regolamentazione del gioco d'azzardo online nella provincia. Il progetto ha ricevuto il sostegno unanime per avanzare sulla scrivania del governatore Massimiliano Pullaro, senza modifiche.
In questo modo, come segnala Sbc News, viene confermata l’imposta sui ricavi lordi (GGR) del 15% “almeno”. Questa frase lascia la strada aperta affinché possa essere incrementata in futuro.

L'imposta è notevolmente più elevata di quella della vicina provincia di Córdoba (10% sul GGR) o della città di Buenos Aires (10% sul reddito netto).
I tre operatori di casinò fisici della provincia (Casino Puerto Santa Fe SA, City Center e Casino Melincué SA) gestivano già i giochi online nella provincia sulla base di un decreto firmato dall'ex governatore, Omar Perotti, durante la quarantena dovuta alla pandemia del Covid-19.
L’allora opposizione – composta dall’attuale governatore Pullaro – presentò addirittura un esposto contro l’ex presidente provinciale per aver mantenuto in vigore il decreto. Tuttavia, con l’approvazione definitiva della legislazione, tale causa verrà probabilmente attenuata.
Il nuovo quadro normativo consente inoltre agli operatori di casinò locali di gestire il gioco d'azzardo online nella provincia. Riceveranno una licenza della stessa durata del permesso per il gioco fisico.

Possono gestire qualsiasi tipo di gioco, ad eccezione dei giochi della lotteria o di altri tipi di modalità con estrazioni fisiche.
D'altra parte, consentirà al Fondo di assistenza sociale della lotteria di Santa Fe, l'ente regolatore locale, di avviare la propria operazione. Ci sarà anche la possibilità di presentare tale autorizzazione a un terzo, che verrà eseguito automaticamente nel caso in cui non venga sviluppata la piattaforma entro 180 giorni dalla pubblicazione della legge.