Il flame infinito Jade Lew vs Adelstein finirà in una sfida heads up

Viene sempre da pensare se queste non siano mosse puramente pubblicitarie. Alla fine, infatti, tra Doug Polk che andrà a giocare all’Hustler Casino dopo aver lanciato allarmi, strali e richieste di investigazione per presunta truffa nella sfida tra Robbi Jade Lew e Garrett Adelstein, la principiante e il top reg di questi streaming.

In un podcast di Pokernews, Robbi ha rivelato della sfida anche se sono da definire data e luogo, ma i due potrebbero regolarsi in heads up, dirimendo il dibattito aspro, e forse un po’ esagerato, su una mano che standard non era affatto ma attorno alla quale si è decisamente esagerato.

Robbi Jade Lew ha raccontato di aver lavorato per 15 anni nel campo delle biotecnologie prima di scoprire una grande passione per il poker durante la pandemia.

Dopo aver giocato alcuni eventi delle World Series of Poker di Las Vegas, ha iniziato a schierarsi in pianta stabile in partite cash game private, sia middle che high stakes, grazie al bankroll accumulato nei suoi anni lavorativi.

Avrebbe uno staker, suo collega, e dopo essersi messa in luce al Live at the Bike, ha avuto l’invito all’Hustler.

Come ha sempre detto, Robbi stava bluff catchando Adelstein che pensava fosse in bluff. E proprio perché era Garrett e perché stava bluffando e overplayando in maniera esagerata in quella sessione. Doveva mettere 30mila su un pot di 270.000 e alla fine si è convinta.

Ha pensato anche di non meritare i due pot vinti con il run it twice e per questo si è fatta convincere nella restituzione dei soldi.

“Adesso voglio solo che le indagini del casinò arrivino alla loro conclusione. Non ho barato e voglio che sia dimostrato”, ha concluso Robbi.