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Bitcoin: nei prossimi mesi in arrivo dall'UE provvedimenti contro le monete virtuali

24 aprile 2015 - 09:37

La Commissione Europea rinvia l'onorevole deputato alle risposte date alle interrogazioni parlamentari E-006770/14 e E-008595/14.

Scritto da Ca

Seguiamo con attenzione il dibattito internazionale in corso presso la task force Azione finanziaria, incaricata di fissare standard e di promuovere l'attuazione di misure giuridiche, normative e operative per lottare contro il riciclaggio del denaro, il finanziamento del terrorismo e altre minacce al sistema finanziario internazionale, che dovrebbe emanare orientamenti nei prossimi mesi". E' la risposta assai vaga di Jonathan Hill, Commissario europeo per la stabilità finanziaria, i servizi finanziari e il mercato unico dei capitali in seno alla Commissione Juncker dal primo novembre 2014.
La questione l'avevano posta l'EBa e la Banca d'Italia che lanciavano "l'allarme sui rischi per intermediari, risparmatori e investitori dalle monete virtuali, Bitcoin e derivati.  A presentare queste istanze tramite l'interrogazione era stato l’europarlamentare Gianluca Buonanno (Ni), nella sua interrogazione alla Commissione Ue.

Nel suo bollettino di gennaio Banca d'Italia diceva: "Gli intermediari vanno invitati a valutare con attenzione i rischi e a considerare che in assenza di adeguati presidi e di un quadro legale certo circa la natura giuridica delle valute virtuali, quei rischi possono esporre a perdite e inficiare, di conseguenza, la consistenza del patrimonio di vigilanza e la stabilità stessa degli intermediari".
In pratica il cyber-conio veniva sconsigliato! In questo modo la Banca d'Italia faceva sue le posizioni già in precedenza espresse dalla European Banking Autority che in un documento del luglio 2014 (EBA Opinion on Virtual Currencies) affermava che gli istituti finanziari 2non dovrebbero acquistare, detenere o vendere" le monete virtuali.

 

La richiesta alla Commissione era quella di vietare queste monete. Dall'Ue però emerge solo prudenza e nessun provvedimento concreto in atto.

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