Ughi (Obiettivo 2016): 'Liquidità condivisa auspicabile per aumentare fatturati e uniformare tassazione'
Maurizio Ughi, presidente di Obiettivo 2016 spiega a Gioconews.it perché è utile la liquidità condivisa di gioco online e i ritardi dell'Italia.
“La competitività nel settore del poker e del gioco online può essere senz'altro stimolante e credo che possa portare benefici dal punto di vista del mercato e della tassazione che potrebbe finalmente entrare in un ragionamento europeo e portare a maggiore stabilità”. Maurizio Ughi, storico bookmaker italiano e presidente di Obiettivo 2016 parla della condivisione delle liquidità nazionali di gioco online a livello europeo che è ormai realtà da metà gennaio 2018 con l'apertura dei primi tavoli con giocatori francesi e spagnoli.
Una chiave di lettura diversa quella di Ughi che, dall'alto della sua grande esperienza nel settore, ha aggiunto un contributo importante sulla vicenda. Specie per capire i ritardi degli italiani: “Tutti in cuor loro sperano di essere dei monopolisti nel loro settore di competenza. Siccome questo è impossibile è preferibile confrontarsi, mettersi in competizione e in un ambiente più stimolante. Le aziende estere - prosegue Ughi – sono già entrate in Italia nelle scommesse e in altri giochi con performance fenomenali, forse anche troppo importanti. In generale la competizione può comunque portare notevoli benefici”.