Ebony Kenney, free poker coaching per portare una donna al final table main Wsop
Dopo i successi alle Triton Poker Series di settembre 2022, Ebony Kenney ripaga la fiducia del ceo di Acr, Phil Nagy, organizzando allenamenti di poker gratuiti per le donne.
Scritto da Gt
Si chiama Embodied Confidence, una serie di appuntamenti di coaching dedicato esclusivamente alle giocatrici di poker e si tiene ogni due settimane fino all'inizio del Main Event delle World Series of Poker 2023. L’iniziativa è stata lanciata da Ebony Kenney, volto noto del poker americano e internazionale che, però, va detto, a livello economico ha shottato solo nel settembre del 2022 nelle Triton Poker Series di Cipro dove ha piazzato vincite per circa 2 milioni di dollari.
E proprio per ripagare la grande fiducia riservatale dal ceo di Americas Cardroom, Phil Nagy, che l’aveva invitata con lui al Coin Rivet da 200mila dollari di buy in, e a giocare una serie di altri tornei, ecco che Ebony ha deciso di organizzare sessioni gratuite di poker e life coaching che si tengono su Zoom. Kenney, tanto per completezza, ha portato a casa Nagy 1,7 milioni per il quinto posto nel Coin Rivet, ma anche un prestigiosissimo quinto posto in un evento da $25K buy-in per $240,500.
Kenney ha grandi obiettivi per il festival di quest'estate, non solo per se stessa, ma anche per le altre donne del poker.
“Voglio arrivare al tavolo finale del Main Event delle Wsop, ma onestamente vorrei che qualsiasi donna ce la facesse", ha recentemente dichiarato Ebony a PokerStake. Kenney ci crede tutti gli anni e, secondo lei, questo può essere quello giusto.
Le donne che si iscrivono ricevono una prova gratuita di due settimane al Chip Leader Coaching, il sito di formazione gestito da Chance Kornuth, che è l'allenatore di poker privato di Kenney.
"È un incredibile onore essere un'ambasciatrice e, essendo l'unica donna di colore in tutto il poker ad essere un Team Pro sponsorizzato, so che la rappresentanza è importante", ha aggiunto Kenney. “Essere qui ora sembra un sogno assoluto che ho solo immaginato. Voglio che le persone, soprattutto le donne, sappiano che non sono sole”.