La distrazione al tavolo da poker può costare carissima: ecco l’errore di Giliberti ad Atlantic City

Le distrazioni al tavolo da poker possono costare carissime. E anche se un player statunitense, Anthony Giliberti, è andato a premio per 8.936 dollari, il rammarico per non aver preso molto di più nel corso del torneo, è stato grandissimo. 
Stiamo parlando del The Return - A Borgata Championship Event $2,200 Mystery Bounty Event ad Atlantic City che ha totalizzato ben 1,361 partecipanti per un montepremi di $2,670,340.

Tanto per rendere l’idea Samuel Laskowitz di Bayport, New York, ha vinto questo torneo per $146.609 dopo un deal al tavolo finale. Subito dietro, Anthony Maio ha chiuso con $ 142.054 di guadagni, che si aggiungono ai suoi $ 1 milione di vincite in carriera.
Ryan Dodd, alla fine, come ha ripreso dal vivo Pokernews, ha centrato 250mila dollari di Mistero Bounty, ricchissima. 

E qui veniamo a Anthony Giliberti, player che a 17 left, ha commesso un grave errore di distrazione che, come detto, non solo ha causato la sua eliminazione ma ha anche fatto perdere al player tantissimo valore in Icm. 
Siamo quindi a 17 left al livello 27 (40.000/80.000/80.000), Anthony Maio ha aperto per 175.000 dal cutoff e Anthony Giliberti ha fatto una 3-bet all-in dal bottone per circa 3.000.000 di gettoni. Tuttavia Anthony non stava pensando di 3bettare ma di aggredire i blinds che erano anche short stack. Purtroppo per lui non si era accorto dell’azione di Maio che, assai contento, ha annunciato “call”. 

I 37BB sono ansati nel mezzo Q5s a picche contro due AA senza picche. 
Flop: 8-9-5 senza picche ancora, poi 10 e ancora 8 ma sempre di fiori che non danno speranza a Giliberti che si deve accontentare di circa 9mila dollari. 
Il regolamento della Tournament Director Association prevede sempre e comunque la punizione rigida per chi si distrae e, in quel caso, è costretto a pagare il raise o a lasciare le chips in mezzo come in questo caso.