skin

Wsop 2008: come battere poker d'Assi con scala reale al main event

27 maggio 2016 - 16:16

La scala reale di Philipps che batte il poker d'Assi di Mabuchi nella storia delle Wsop nell'edizione 2008. 

Scritto da Ca

Era il main event delle World Series Of Poker del 2008 e la mano tra Justin Phillips e Motoyuki Mabuchi è rimasta nella storia, sia per il poker d'Assi contro scala reale di quadri che farebbe gridare al 'rigged' mezza Italia, ma anche per le reazioni clamorose del primo, vincente, sul secondo.

Peccato che i filmati dell'epoca non ci facciano vedere tutta l'action del colpo ma solo al river dove c'è una bettata consistente e un all in call ormai scontatissimo con Phillips che rimane assai incredulo fino ad arrivare ad abbracciare anche il dealer dalla felicità.

 
Forse Mabuchi cercò fin troppo di 'trappare' dal set d'assi su un board apparentemente innocuo A-9-Q rainbow, tra l'altro. Poi al turn un 10 di quadri che fa chiudere la scala a Phillips che è arrivato agevolmente al river dove scende la carta che fa pagare tutti i resti dell'opponent. Un Asso di quadri per un poker infoldabile.
Tra l'altro fa action prima Phillips e Mabuchi teme solo un flush, evidentemente, che batte agevolmente col poker più alto del mazzo. Ma l'Asso di quadri chiude una scala colore da sogno per l'americano che non riuscì a tirare fuori più di un 665esimo posto da 21,230 dollari in quel main event vinto da Peter Easgate e con l'81esimo posto di Dover Lanini miglior italiano di quell'anno prima dell'arrivo di Candio e degli altri top players italiani che migliorarono nettamente il suo record.
 
 

Articoli correlati