Rob Yong onestissimo: 'Il Millions Uk nella mia sala è calato, ecco i motivi'

Vi è mai sentito un organizzatore, in questo caso l'oste dell'antico adagio, dire che il proprio evento è andato male così come il vino che sa di tappo? Siamo pronti a scommettere sul "no". Ebbene, Rob Young, numero uno della poker room casa da gioco di Nottingham, il mitico Dusk Till Dawn, si è sfogato per l'esito del Millions UK giocato proprio in casa sua. "Sono rimasto deluso - ha detto Rob - di un evento da 1.000 entries quando nel 2017 ne aveva totalizzati ben 1.300. Il problema potrebbe essere che i giocatori preferiscono utilizzare i PP Live Dollarsdella room nei tornei 20 milioni garantiti online o nel 30 milioni di dollari garantiti Caribbean Poker Party alle Bahamas e non nel 'magazzino' di Nottingham". Questo, in effetti, è stato il rpimo Millions che non aveva satelliti che avevano portato almeno 500 giocatori l'anno precedente. Oltre alle phases giocate in giro per il mondo Sanremo e Saint Vincent compresi grazie a Tilt Events. Arrivarono una trentina di players e anche di più dall'Italia che quest'anno presentava Mustapha Kanit, Gianluca Speranza e pochi altri.

Secondo Yong anche l'eccessivo ricorso al re entry in eventi così importanti può influire a lungo sul valore di questi tornei: "Prima raggiungere il day2 di un Ept, ad esempio, era un'impresa. Adesso la norma è quella di entrare direttamente con qualche decina di big blind al day2".
Per questo alcuni siti hanno iniziato ad avanzare delle ipotesi su come potrà essere l'evento 2019. Il buy in potrebbe essere di 10mila chips con un garantito da scegliere tra i 5 e i 10 milioni di euro con il 50% delle qualificazioni online e live. La formula, seguendo le lagnanze di Yong, potrebbe essere freezout addirittura con un solo day1. Si parte da 200bb e con opzione double chance. Un sogno di difficile realizzazione? Col garantito altissimo di mezzo sarà dura ma le idee buone e che tornano indietro nel tempo a Yong non mancano.