Chris Moorman è bis di Wsop bracelet, stavolta online nel 8max Turbo Deepstack

Chris Moorman ha conquistato l’evento 29 delle World Series Of Poker Online, centrando il secondo braccialetto dopo quello live alle Wsop del 2017. Sul web si chiama ‘Robotbob47’ e si è messo alle spalle ben 623 entries per una prima moneta da oltre 100.000 dollari. Un vero fenomeno, soprattutto online ma anche dal vivo dove si adatta benissimo e riesce a mantenere lo stesso livello di gioco. Il torneo era da 800 dollari di buy-in 8-Max Turbo Deepstack, che ha attirato 418 giocatori più 205 re-buy, per un totale di 623 entry e un montepremi di quasi 450.000 dollari. Ma lui si trova bene dappertutto visto che il braccialetto del 2017 era un 6 handed e ha vinto anche un ring Wsop Circuit nel gennaio scorso, tra l’altro superando la moglie in heads-up.

Tra gli altri notables andati a premio, da segnalare il 10° posto di Ryan Leng, il 12° di Tom Cannuli, il 16° di Bryan Piccioli, il 28° di Matt Berkey e il 33° di Johnnie Moreno, poker vlogger molto seguito.

Secondo la cronaca Assopoker, Il primo a salutare il sogno braccialetto è stato Jeremy Menard, dopo che il suo J-T, con cui è andato all-in pre-flop, è stato chiamato dal K-Q di Matthew Hunt: prima un jack al flop, poi però un re al river hanno ridotto il field a 7 player.

Dopo l’uscita di ‘cakebot’ al 7° posto, ‘JonSnow14’ è uscito in sesta posizione: con le donne incappa nei re di Patrick Eskandar. Lo stesso ‘Synesthesia’ si è poi preso cura di Philip Tom al 5° posto, in uno scontro con A-Q contro Q-9. Medaglia di legno per ‘bbert29’, eliminato al 4° posto con K-T contro i jack di Matthew Hunt.

Durante il gioco 3-handed, Patrick Eskandar ha provato la three-bet all-in con A-J nei confronti di Chris Moorman, che da original raiser ha poi chiamato con A-Q: nessuna sorpresa sul board e il britannico ha potuto cominciare l’heads-up con un vantaggio di 4-1 nei confronti di Matthew Hunt.