Dati poker online febbraio 2022: calo del 25% per i tornei e del 21% per il cash game

Calo piuttosto importante per i tournament nel mese di febbraio 2022 che raccolgono in totale 96,7 milioni di euro con una spesa di 8,2 milioni dai 129,2 milioni di gennaio, e anche il cash game scende molto visto che da oltre 270 milioni passa a 216,9 milioni netti per una spesa da 5,6 milioni di euro. Eppure l’inverno a febbraio era ancora nel pieno del suo corso e anche alcune restrizioni da Covid-19 erano in vigore anche se piano piano le aperture sono diventate pressoché totali e la libertà di movimento è completa. Ma il calo c’è e fa segnare un calo di oltre il 25% per gli mtt mentre il cash game scende molto in termini di volumi ma meno in termini percentuali, del 21%.

Il boom di gennaio è servito se non altro ad attutire il calo che, adesso, riporta i due format di gioco praticamente alle cifre di ottobre 2021 quando il Covid-19 viveva una certa recrudescenza e le restrizioni erano blande senza le zone a colori ma le attività hanno sofferto molto con l’arrivo dei mesi invernali. Molto dipenderà sicuramente dalle iniziative delle poker room e da una ripresa molto importante del poker dal vivo. Ora, con l’arrivo dei mesi più caldi il calo potrebbe essere ancora più evidente.

Per il cash game PokerStars, secondo i dati forniti dagli operatori ed elaborati da Gioconews.it, rimane comunque stabile mentre c’è un notevole sconvolgimento nelle prime posizioni. E-Play24 registra un boom a 7,4% e si piazza in seconda posizione mentre Sisal e Snaitech rimangono più o meno stabili e crolla in quarta posizione Lottomatica. Salgono 888Poker e Ora Service coi suoi brand Betaland ed Enjoybet mentre scende un po’ Eurobet.