skin

L'Ohio verso la presentazione di un Ddl sul poker online

09 maggio 2025 - 15:45

Il deputato Brian Stewart ritiene che il poker online allevierebbe le preoccupazioni di budget dell'Ohio, che potrebbe così entrare nel Msiga, l'accordo sulla liquidità condivisa.

Scritto da Dd
Foto di Jake Blucker (Unsplash)

Foto di Jake Blucker (Unsplash)

L'Ohio potrebbe presto entrare nel novero degli Stati americani che permettono il poker online.

L'idea è stata lanciata dal deputato Brian Stewart, presidente della commissione Finanze della Camera, il quale ha dichiarato ai media locali la sua intenzione di presentare un disegno di legge per legalizzare il gioco online, includendo il poker e altri casinò games.

Secondo Stewart l'iniziativa potrebbe contribuire significativamente alle entrate statali.

La proposta arriva dopo il recente rifiuto dei legislatori di aumentare la tassa sulle scommesse sportive dal 20 al 40 percento, come richiesto dal governatore Mike DeWine.

L'idea ha già trovato il sostegno di altri membri del Parlamento. Una commissione statale ha analizzato la questione lo scorso luglio, evidenziando i vantaggi economici riscontrati negli Stati che hanno già regolamentato il gioco online. Tra questi, un incremento delle vendite delle lotterie statali, anche se alcuni esponenti temono che i ricavi del gioco online possano danneggiare il settore dei casinò fisici.

La proposta di Stewart segue il tentativo dello scorso anno del senatore Niraj Antani, che aveva cercato di regolamentare l'industria del gioco online attraverso la Commissione di Controllo dei Casinò dell'Ohio. Antani, tra i promotori della legislazione sulle scommesse sportive, ritiene che l'introduzione dell'iGaming sia un'evoluzione naturale del settore.

Con 12 milioni di abitanti, l'Ohio potrebbe dare un importante contributo al Multi-state internet gaming agreement (Msiga), che riunisce i giocatori di poker online di Nevada, New Jersey, Pennsylvania e Michigan. Anche Delaware e West Virginia fanno parte dell'accordo, ma devono ancora lanciare operatori ufficiali.

Altri Stati, come Arkansas, Illinois e New Hampshire, hanno tentato di regolamentare il gioco online negli ultimi mesi, senza successo. Nel frattempo, alcuni casinò tradizionali si oppongono all'espansione del gioco digitale: diversi operatori hanno fondato la National association against igaming per contrastare l'iniziativa.

Altri articoli su

Ti interessa questo argomento?
Registrati all’area riservata e segui i tuoi tag preferiti. Accederai all’elenco di tutti i nuovi articoli che usciranno legati a questi tag.

Articoli correlati