Il poker online in Spagna rappresenta l’8,36% del Ggr totale dei giochi iberici nel terzo trimestre del 2022 ma registra un calo del 10,64% rispetto al quarter precedente. Numeri in linea, visto che fisiologicamente l’igaming subisce un calo proprio nei mesi in questione, luglio e agosto e anche settembre che quest’anno è stato molto caldo, specie nella penisola iberica. Ma potrebbero anche essere altri i fattori per un settore che ha prodotto 20,14 milioni di Ggr sui 240,83 milioni totalizzati a livello generale. E dati però in controtendenza visto che rappresentano un aumento del 18,08% rispetto al trimestre precedente e del 31,29% rispetto allo stesso trimestre del 2021.
Come detto il poker ha rappresentato un calo del -10,64% rispetto al trimestre precedente ma anche un aumento del 2,83% rispetto allo stesso trimestre dell'anno precedente.
Scendendo nel dettaglio rispetto al trimestre precedente, i tornei di poker sono diminuiti del -13,57% e il poker cash del -4,55%. I tassi di variazione annua sono positivi rispettivamente del 3,95% e dello 0,80%.
I 240,83 milioni di GGR sono distribuiti in 89,04 milioni di euro in Scommesse (36,97%); 3,68 milioni di euro nel Bingo (1,53%); 127,95 milioni di euro in Casinò (53,13%), 0,03 milioni di euro in Concorsi (0,01%) e 20,14 milioni di euro in Poker (8,36%).
La spesa di marketing nel trimestre è stata di 96,31 milioni di euro, suddivisa in spese di affiliazione, 10,34 milioni di euro; sponsorizzazione 1,78 milioni di euro; promozioni 41,47; e pubblicità 42,73 milioni di euro. Rispetto al trimestre precedente tale spesa è aumentata del 7,79% con una variazione annua del 7,34%.
La media mensile dei conti di gioco attivi è di 999.322, il che implica un calo del -0,07% rispetto al trimestre precedente e una variazione annua positiva del 9,18%. La media mensile dei nuovi account è di 109.312 utenti, con un calo trimestrale del -4,01% e un tasso annuo del -19,93%.
Dei 78 operatori concessionari, nel corso del terzo trimestre 2022 sono 9.