Italiani (e non solo) in fuga dell’Ept di Londra. Perché? Pare sia impossibile acquistare buy in con durissime restrizioni tra carte di credito, carte di debito e conti online oltre ad un limite di 1.000 pound. In più tutte le operazioni economiche e il cash game sono separate e si trovano al casino Hippodrome mentre i tornei si giocano all’Hilton Park Lane.
“Dovevamo rimanere un paio di settimane ma tra sabato e domenica ce ne andremo - confessa il player Enrico Mosca - io Max Forti, Raffaele Tataranno, Daniela Parotti e altri ancora compreso, forse Claudio Di Giacomo”.
PokerStars Live aveva annunciato che l’evento sarebbe stato cashless, con zero contanti, ma non tutto pare stia andando secondo i programmi dell’organizzazione. “I contanti non saranno accettati presso la sede del torneo (Hilton Park Lane). I contanti devono prima essere caricati su una carta Hippodrome presso l'Hippodrome Casino. Puoi effettuare il buy-in in loco utilizzando una delle seguenti opzioni. Tieni presente che non possiamo accettare il pagamento parziale di un tipo di pagamento con un altro”.
- Carta di debito
- Hippodrome Card
- Conto PokerStars (conti COM/EU/UK/FR)
- Luxon Pay
Addirittura PokerStars si riservava la possibilità di verificare la fonte dei fondi/estratti conto bancari può essere richiesta al momento della configurazione.
E il trasferimento dei fondi non era così banale: “Ti preghiamo di concedere abbastanza tempo (circa una settimana) al casinò per completare il processo avanzato di due diligence del cliente. Si prega di contattare live@pokerstarslive.com per i dettagli del bonifico bancario.
Il disagio enorme, sarebbe quello dello spostamento continuo tra Hilton e Hippodrome, che l’organizzazione pensava di poter risolvere con un “servizio navetta gratuito che sarà disponibile dalle 10:00 alle 24:00 da Hilton Park Lane all’Hippodrome e ritorno”.
Ma non è andato tutto come si pensava: “La navetta c’è ed è a disposizione dei players ma la richiesta è alta, come si può immaginare in un torneo del genere - spiega Mosca con i suoi amici - e siamo stati costretti spesso a prendere Taxi e Uber che non hanno costi alti ma ogni volta che si deve giocare un torneo o fare un rientro o giocare cash bisogna lasciare l’Hilton e andare all’Hippodrome dove ci sono file lunghissime, come logico, per caricare i soldi. Ho sentito tantissime lamentele e per gli italiani e per chi ha contanti è praticamente impossibile giocare”.
Il problema è che dal conto di PokerStars per gli italiani non si può caricare: “E non sono state accettate tantissime carte di debito come Revolut o altri conti online, io ne ho una dozzina ma non vengono accettate, nessuna di queste. Addirittura una persona che è con noi non è riuscita a caricare con la carta di debito Unicredit - prosegue Mosca - e le file alle casse sono enormi, una volta arrivato da Hilton a Hippodrome, con un limite di versamento di solo 1.000 sterline. L’altro giorno, in via del tutto eccezionale, hanno fatto caricare 1.100 sterline per il Main Ukipt. Ma se dovevi fare re entry dovevi iniziare daccapo”.
Inoltre c’è un limite di 24 ore da un versamento all’altro. Insomma, senza contanti, senza l’accettazione di carte o sistemi di pagamento come Skrill, Revolut e altro, l’evento rischia di perdere tanti players.
C’è Luxon Pay che non ha problemi e che molti giocatori iniziano ad avere vista la sua diffusione in tutti i circuiti di gioco e per i players PokerStars del dot com, Uk e del dot Fr non ci sono problemi. Quelli del punto it e di tante altre nazionalità non hanno quella possibilità.
Ma il meccanismo previsto con la separazione tra Hippodrome e Hilton è un disagio in assoluto per tutti. Anche per il cash game che funziona molto bene quando i tornei live funzionano e che, in questo caso, rischia di essere penalizzato da questa logica “spezzatino”.