Dopo l'eccellente esordio del PokerStars Open, ieri ha preso il via l'Italian Poker Challenge al Casinò di Campione d’Italia, con cui la room dalla “picca rossa” ha siglato un accordo per gestire la pokeroom. La direzione è affidata a Luca Pagano, figura storica del poker in Italia, sette volte finalista di un Main Event EPT ed ex Team Pro della sala.
Campione d’Italia, pur essendo territorio italiano, si trova in Svizzera: una posizione strategica che la rende appetibile anche per un pubblico europeo. Qui, giocatori italiani e internazionali potranno approfittare di un programma ricco e accessibile, con una selezione di tornei a low buy-in, tra cui spiccano:
- €330 Italian Poker Challenge Mystery Bounty (01-02/07)
- €770 Italian Poker Challenge Main Event (02-07/07), strutturato su Day1 A-F, seguiti da Day2, Day3 e Final day
- €440 Italian Poker Challenge PLO (02/07)
- €1.500 Italian Poker Challenge High Roller (06-07/07)
La prima giornata ha subito evidenziato un’elevata partecipazione da parte dei giocatori italiani. Nei primi quattro tornei disputati — due dei quali già conclusi — l'Italia del poker non è mai scesa sotto il 57,8% del field, con una media complessiva del 64,5%. La Svizzera, nonostante la vicinanza geografica, si è attestata su una media dell’11,8%.
Tuttavia, il primo trofeo "pesante" è andato a un giocatore polacco. Parliamo del Mystery Bounty da €330 di buy-in, al quale hanno preso parte 168 giocatori (unici), con l'aggiunta di 55 re-entry, per un totale di 223 registrazioni. Superato lo scoglio del Day1, i giocatori rimasti in gara hanno lottato per raggiungere la zona in the money, riservata agli ultimi 31. Qui sono approdati 19 italiani, quasi tutti habitué del Casinò di Campione e amatoriali. Unica eccezione Antonio Bernaudo, vincitore dell'Italian Poker Tour di San Marino nell'ormai lontano 2012, che è uscito al 26° posto. La volata a tre per il titolo tra il kazako Azamat Tulepbergenov, l'italiano " Belisaria" - il giocatore ha chiesto di rimanere anonimo - e il polacco Lukasz Marek Czeladzki è stata piuttosto combattuta, nonostante i bui ormai altissimi. Quest'ultimo si è imposto in heads-up su Tulepbergenov, per un payout di €6.790, arricchito da altri 1.600 euro in taglie e dal primo trofeo dell'Italian Poker Challenge.
L'Italia si è rifatta conquistando il 120 euro Nightly Turbo (59 registrazioni, 43 giocatori unici) grazie a Francesco Sfrazzetto. Secondo posto per Giuseppe Bassarelli e terzo per Francesca Marolo, su dieci pagati.
I premi: 1- Francesco Sfrazzetto € 1.245 2, 2 - Giuseppe Bassarelli € 1.245, 3 - Francesca Marolo €1.244, 4 - Germano Martucci € 590 , 5 Roberto Di Lucchio € 460, 6 - Francesco Iannella € 360, 7 - Gianmarco Polino €290, 8 - Francesco Sabino € 230.
Sempre ieri ha preso il via il torneo più importante. Il Day1A del Main Event da 770 euro si è concluso con 47 giocatori qualificati al Day2 su 160 entries. Al comando c'è Carmelo Farruggi con 352.300 chips. Lo inseguono Kevin Hasler (Svizzera) a quota 286.200 e Brustjan Loci, giocatore albanese che ha messo in busta 208.900 chips. Nel resto del field spiccano Pier Paolo Fabretti, 11° con 139.000 gettoni, Alessandro Giordano (108.700), lo "squalaccio" toscano Andrea Benelli (84.000) e Claudio Di Giacomo (50.000), collezionista seriale di in the money live (288 finora). Il 70% del field è stato italiano.
Questa è la top 10 al termine del ME Day1A: Carmelo Farruggio (ITA) 352.300, Kevin Hasler (SVI) 286.200, Brustjan Loci (AL), Jessi Pelasgi (ITA) 169.300, Giuseppe Lo Vasto (ITA) 166.900, Agostino Rosiello (ITA) 158.200, Valerio Greco (ITA) 154.200, Gianluca Scarpantonii (ITA) 142.600, Marija Devic (SVI) 141.200, EL Mostafa Lahami (MAR) 139.100 chips.
Il Main Event prosegue oggi con i Day1B (ore 14:00) e Day1C (ore 21:00). In programma c'è anche il final day del 440 euro Pot Limit Omaha (ore 15:00). Sono rimasti solo 19 giocatori su 45 entries. Li guida l'italiano Luca Saverio Cristantielli con 175.000 chips, tallonato da Giovanni "Giannino Kart" Salvatore, a quota 152.500 chips. Nel count troviamo nuovamente Antonio Bernaudo (11°), a caccia del secondo itm, e Ivan Losi (19°).
Ecco i primi 10 in classifica: Luca Saverio Cristantielli (ITA) 175.000, Giovanni Salvatore (ITA) 152.500, Gaël Emmanuel Ruiz (FRA) 151.000, Miika Samuli Toyras (FIN) 100.000, Vittorio Castro (ITA) 94.500, Cosmin Ionut Enache (ROM) 89.500, Ivan Kovtun (UKR) 83.000, Florian Sebastian Roth (GER) 77.500, Manuel Mario D'Aleo (ITA) 62,000, Alexis Jacques Jean Claude Leclair (FRA) 52.500 chips.