Il poker è un gioco semplice, i calciatori si iscrivono al Main Wsop e alla fine vince la Germania. Ok, non è proprio così la parafrasi del mitico aforisma di Gary Lineker ma rispetto al resto dei Paesi d’Europa la Germania piazza un altro titolo mondiale anche se, stavolta, in versione Paradise: il tedesco Stanislav Zegal ha vinto il primo Main Event delle World Series of Poker alle Bahamas conquistando il prestigiosissimo braccialetto e una prima moneta da 2 milioni di dollari. Non è certo il campionato del mondo di Las Vegas e neanche quello di Rozvadov ma il torneo ha accumulato 3.010 entries per un buy in da 5.000 dollari che hanno generato un montepremi ed è senz’altro uno dei migliori tornei che siano stati organizzati nel 2023 e nella storia del poker.
Zegal ha sconfitto in heads up il player ceco Michael Sklenicka chiudendo il final day con appena 4 ore di gioco e raggiunge nella storia del poker tedesco Pius Heinz che vinse il Main Wsop nel 2011 per oltre 8 milioni di dollari, Koray Aldemir che ripetè l’impresa 10 anni dopo per 8 milioni di bigliettoni e nel 2019 come dimenticare quell’Hossein Ensan che sconfisse il nostro Dario Sammartino riservandosi una prima moneta da 10 milioni di dollari.
Zegal ha detto a Pokernews di essere stato “fortunato visto che le carte mi sono cadute continuamente ma penso di aver giocato molto bene anche io. Questa è la classica vincita che cambia la vita penso.”
Il winner è stato raggiunto al tavolo finale internazionale dal brasiliano Gabriel Schroeder, dal portoghese Rui Sousa e dall'americano Matt Glantz, che stava cercando di portare al "TeamLucky" un secondo titolo Main Event quest'anno dopo che il suo buon amico Daniel Weinman ha vinto $ 12,1 milioni all'inizio di questa estate.
Una favola banale se vogliamo, classica, diremmo. Zegal ha iniziato a giocare con gli amici in casa con partite di pochi euro ma dal 2016 ha deciso di iniziare a giocare professionalmente dopo essersi preparato molto bene con studio e applicazione. E adesso? “Non lo so, hai tanti piani e progetti quando speri di vincere così tanto e poi, quando succede, è così travolgente che ti spiazza. Penserò di più a me stesso, alla mia salute e studierò di più oltre a godermi semplicemente il tempo con gli amici e la famiglia. Non alzerò il livello dello spending, però, sto bene in questi field.”
Il Day 4 è iniziato velocemente con McQuade eliminato appena alla seconda mano dopo aver perso un flip contro Glantz. Vincere un flip è stato solo l’inizio della corsa positiva per Glantz, che ha vinto una taglia da 1 milione di dollari alle Wsop 2022. Il veterano del poker però è uscito al quarto posto nonostante i suoi sei abbiano scoppiato gli assi di Neilson grazie ad un magico sei al turn.
Ma la sentenza sarebbe arrivata solo poco dopo quando è andato ai resti con KQ vs AQ sempre di Neilson.
Grazie a questa eliminazione l’australiano aveva un considerevole vantaggio in chip durante il gioco a tre mani, ma ha perso la maggior parte del suo stack contro Zegal. Mano decisiva per il successo del tedesco. Poi Neilson non ha chiuso un gunshot su un board che ha dato la doppia a Slenicka.
La battaglia heads up è stata breve poiché Sklenicka ha bluffato al river con sette-high mentre Zegal ha trovato un hero call con la quarta coppia.
I risultati del tavolo finale:
Place Player Country Prize
1st Stanislav Zegal Germany $2,000,000
2nd Michael Sklenicka Czech Republic $1,200,000
3rd Daniel Neilson Australia $900,000
4th Matt Glantz United States $685,000
5th Rui Sousa Portugal $510,000
6th Gabriel Schroeder Brazil $400,000
7th Montgomery McQuade United Kingdom $300,000
8th Luke Graham United States $250,000