Uomo partecipa a torneo di poker femminile e vince, ma la legge lo consente

La faccia tosta e forse anche un po' di ironia non mancano a David Hughes che, con una lunga barba bianca d'ordinanza, non ha esitato a chiedere di partecipare al torneo di poker femminile "Ladies No-Limit Hold'em", tenutosi qualche giorno fa al Seminole Hard Rock Hotel & Casino di Hollywood, in Florida.

Prendendo alla lettera le regole anti-discriminazione che, nel Sunshine State, consentono agli uomini di partecipare agli eventi femminili senza vincoli, Hughes ha preso posto ai tavoli dell'evento, dal buy-in da 250 dollari, e ha sbaragliato 82 concorrenti, aggiudicandosi oltre 5mila dollari di premio.

Il giocatore di poker britannico Charlie Carrel, con un post su Twitter, ha commentato un video girato da un concorrente in cui si vedeva l'uomo in lizza al Ladies No-Limit Hold'em, in cui si legge: “È un vero problema di cui le persone stanno approfittando in molte aree diverse, inclusi sport, carceri e aree di cambio. Questo ha portato ad alcune orribili ripercussioni (le detenute sono state stuprate in prigione, o le donne sono state distrutte nei combattimenti di Mma da qualcuno che ha trascorso il 95 percento della sua vita da uomo)”.

Carrel quindi sottolinea: “La questione trans è molto più facile da gestire nel poker, poiché la posta in gioco è relativamente bassa. La differenza tra giocatori maschi e femmine è talmente trascurabile che l'incentivo per gli uomini a unirsi agli spazi delle donne non c'è davvero. Diciamo che questo fatto evidenzia la follia che si sta manifestando su scala più ampia”.