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Wsop 2023, l’Italia piazza due premi con Kanit e Penev e Sammartino short al 2-7

30 giugno 2023 - 13:25

Il migliore premio nella notte per l'Italia alle World Series of Poker di Las Vegas è Kanit con il cash al 5mila $ Nlh mentre Penev prende il cash minimo al Deepstack e Sammartino ancora dentro al 2-7.

Scritto da Ca
Foto Wsop

Foto Wsop

Si qualifica in 50esima piazza Dario Sammartino con 32.000 chips in fondo al count nell’Event #69 $10,000 No-Limit 2-7 Lowball Draw Championship ma il suo stack è davvero short ma superiore a quello di una certa Jennifer Harman che imbusta 29.500 gettoni. Il torneo ha totalizzato 126 entries per un prize pool di 1.171.800 dollari. Al comando dei 54 players left Michael Moncek che prende il largo con 452.000 chips su Galen Hall che chiude a 298.000 gettoni. In gioco anche un certo Jason Mercier che è entrato a gamba tesa in questa 54esima edizione delle Wsop vincendo un braccialetto e ha imbustato 255.000 chips. In gioco anche l’ex campione del mondo Ryan Riess per 256.500 chips e Jon Turner per 270.000 gettoni. Da comunicare ancora il payout sperando in una rimonta di Super Dario che necessita di almeno un paio di raddoppi per rimettersi in carreggiata. 

La top ten del count:

1 Michael Moncek North Barrington, IL, US 452,000 Paris / 139 / 4
2 Galen Hall New York City, NY, US 298,000 Paris / 134 / 5
3 Jon Turner Las Vegas, NV, US 270,000 Paris / 138 / 1
4 Yingui Li CN 260,000 Paris / 137 / 3
5 Ryan Riess East Lansing, MI, US 256,500 Paris / 135 / 4
6 Jason Mercier Davie, FL, US 255,500 Paris / 133 / 5
7 Pedro Bromfman BR 240,000 Paris / 144 / 6
8 Paul Volpe WEST CHESTER, PA, US 233,500 Paris / 138 / 6
9 Robert Wells London, GB 232,000 Paris / 139 / 6
10 Cary Katz Las Vegas, NV, US 221,000 Paris / 144 / 2

Niente da fare, invece, nell’Event #65 $5,000 6-Handed No-Limit Hold’em per gli azzurri. O meglio, Mustapha Kanit chiude a premio al Day2 mentre Iacopo Brandi, che partiva con meno chips, è rimasto a secco di premi. Per Musta un’altro itm anche se manca lo shot come il “compare” Sammartino è riuscito a fare sfiorando anche premi più importanti con un pizzico di rimpianto per la deeprun finita in quinta posizione. Kanit ha conquistato 10.656 dollari. Terzo cash per lui per un totale di circa 24mila bigliettoni che non soddisfano di sicuro i piani del fuoriclasse azzurro. 
Al torneo sono rimasti in 48 e ci sono due brasiliani in vetta, Vitor Dzivielevski e Pedro Garagnani appaiati e divisi di appena 8 bui sopra i 3 milioni di chips. Vicino vicino Cody Jones con 2,8 milioni e questi sono gli altri stack degni di menzione: Norbert Szecsi (2,345,000), Tyler Cornell (2,125,000), Danny Tang (1,940,000), Day 1 chip leader Yuliyan Kolev (1,540,000), Ryan Leng (1,425,000), e Scott Seiver (615,000). 

I migliori 10 del count:

1    Vitor Dzivielevski    Brazil    3,425,000    137
2    Pedro Garagnani    Brazil    3,220,000    129
3    Cody Jones    United States    2,855,000    114
4    Chuanshu Chen    China    2,520,000    101
5    Norbert Szecsi    Hungary    2,345,000    94
6    Douglas Ferreira    Brazil    2,135,000    85
7    Tyler Cornell    United States    2,125,000    85
8    Georgios Sotiropoulos    Greece    1,960,000    78
9    Danny Tang    Hong Kong    1,940,000    78
10    Omar Lakhdari    Algeria    1,845,000    74

Si ferma in 517esima posizione l’avventura di Zlatin Penev per un premio da $1,050 mentre sono rimasti in 44 su 4.303 entries e la parte più sostanziosa del montepremi di circa 2,2 milioni di dollari ancora da distribuire. Al comando Cade Lautenbacher per 7,2 milioni di chips mentre Jonathan Phima imbusta 6,6 milioni e Julian Pineda da 5,8 milioni. I players sono a caccia del braccialetto che vale 270mila dollari. 

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