Confcommercio: 'Gioco fiaccato dal lockdown, tutelare la rete legale'
04 settembre 2020 - 08:30
Confcommercio in audizione presso la V commissione del Senato leva gli scudi sul gioco legale anche come modello di prevenzione delle dipendenze.
Scritto da Mr
"C'è assoluta urgenza di tutelare la rete legale del gioco, colpita in tutti i suoi segmenti da pesanti riduzioni dei ricavi".
Questo il pensiero espresso da Confcommercio in sede di audizione presso la commissione Bilancio del Senato nell'ambito della discussione sul Dl Agosto, per il quale è stato fissato al 14 settembre prossimo il termine per la presentazione di emendamenti.
"Proteggere i lavoratori del gioco pubblico e le imprese che lo gestiscono rappresenta anche un modo per contribuire concretamente alla prevenzione del gioco minorile e delle dipendenze, impedendo infiltrazioni criminali nella gestione dei giochi in denaro". Ne sono convinti i rappresentanti di Confcommercio che hanno consegnato, all'organismo parlamentare presieduto dal senatore del M5S Daniele Pesco, un documento in cui ricordano come "molti dei prodotti di gioco hanno subito una totale interruzione delle vendite di oltre 100 giorni nel 2020 e sono tuttora in condizioni di assoluta incertezza economica, a causa della straordinarietà e imprevedibilità della diffusione del Covid-19 e dei suoi effetti sulle attività affidate in concessione".
Rispetto alla proroga della concessione per la gestione dei giochi numerici a totalizzatore nazionale, prevista dall'art. 101 del Dl Agosto, come già suggerito dalla Federazione italiana tabaccai, Confcommercio chiede la possibilità, per gli esercenti, di recedere senza penali dal contratto, con un preavviso di 30 giorni.
Dl SEMPLIFICAZIONI – Nel frattempo, già due gioni fa è approdato in Aula, al Senato, il Dl Semplificazioni. Oggi, venerdì 4 settembre, è in programma la terza giornata di lavori e il Governo porrà probabilmente la fiducia. Nel pacchetto degli emendamenti approvati dalle commissioni, anche quello di Silvana Rosa Abate del M5S che riguarda il pagamento degli operatori dell'ippica da parte del Mipaaf. Il decreto, che è in prima lettura al Senato, deve essere convertito entro il 14 settembre.