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Legge Gap Piemonte, Conticelli: 'Questione nelle mani della Giunta'

15 novembre 2017 - 13:19

Per il consigliere Pd Nadia Conticelli spetta alla Giunta valutare applicazione della legge sul Gap del Piemonte ed eventuale 'periodo di accompagnamento'.

Scritto da Fm
Legge Gap Piemonte, Conticelli: 'Questione nelle mani della Giunta'

 


"Abbiamo incontrato come gruppo Pd i rappresentanti degli operatori e degli esercenti, che ci hanno rappresentato le preoccupazioni legate all’indotto occupazionale del settore, nell’imminenza della scadenza al 20 novembre del periodo transitorio. Da tale data la legge sarà esecutiva in modo perentorio, anche rispetto alle distanze dai luoghi sensibili. Le associazioni di categoria ci hanno presentato un monitoraggio dell’area metropolitana secondo il quale oltre il 90 percento delle slot risulta fuori norma in base alle regole di distanza minima. Questo darebbe dei problemi anche logistici nel dover ritirare tutti gli apparecchi contemporaneamente. Il tema è che finora nessuno si è attivato, la legge si é presa con leggerezza e quindi siamo fermi nella stessa situazione di un anno e mezzo fa. Noi abbiamo rimesso la questione nelle mani della giunta, per valutare se si ritenga utile una sorta di 'periodo di accompagnamento' che miri ad una reale e fattibile applicazione della legge".


A dichiararlo a Gioconews.it è Nadia Conticelli, consigliere Pd che ha preso parte all'ultimo incontro tenutosi fra i rappresentanti della Regione Piemonte e quelli delle associazioni di categoria, in vista del 20 novembre, data da cui quasi tutti gli apparecchi installati sul territorio regionale diventeranno "fuorilegge".
 
"La norma vuole essere uno strumento per i Comuni non un modo per lavarsene le mani e scaricare sugli enti territoriali. Quindi serve un tavolo con i Comuni per capire quali difficoltà nell'applicazione hanno incontrato.
Poi c'é il tema dei controlli, il piano regionale prevede la formazione per la polizia municipale, ma serve un coordinamento con le altre forze dell'ordine, altrimenti si rischia di ricadere in una condizione di illegalità diffusa", rimarca Conticelli.
 

"É importante che per la prima volta anche a livello nazionale si fissino degli obiettivi minimi, che devono essere anche i nostri parametri imprescindibili nel percorso di accompagnamento di applicazione della legge. Il tema vero restano le Vlt, le videolottery, che sfuggono al piano, e hanno limiti massimi di giocata e di vincita molto più alti delle Awp, le classiche slot da tabaccheria", conclude il consigliere Pd.
 

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