skin

Liguria approva Piano sanitario: 'Più cure per malati di Gap'

06 dicembre 2017 - 07:51

Il Consiglio regionale della Liguria approva il Piano socio-sanitario 2017-19 che prevede, fra l'altro, più attività di cura e prevenzione per i malati di Gap.

Scritto da Redazione
Liguria approva Piano sanitario: 'Più cure per malati di Gap'

 "L'implementazione delle attività di informazione, prevenzione rivolte alla popolazione generale, nonché l’incremento dell’offerta di cura e presa in carico dei soggetti ludopatici".

Sono alcune delle misure in materia di contrasto al Gap incluse nel Piano socio-sanitario 2017-19 della Liguria, approvato il 5 dicembre dal Consiglio regionale. Dopo una serie di audizioni, il Piano aveva ricevuto il parere positivo della commissione Salute nella seduta del 22 novembre.

 

GAP, COSA PREVEDE IL PIANO - Per il Gap il Piano socio-sanitario regionale prevede l'implementazione delle "attività di informazione, prevenzione rivolte alla popolazione generale, nonché l’incremento dell’offerta di cura e presa in carico dei soggetti ludopatici". La stima dei giocatori d’azzardo problematici, recita il Piano, "varia dall’1,3 al 3,8 percento della popolazione generale e si stima che i giocatori d’azzardo patologici siano intorno all’1,6 percento. Le fasce di popolazione maggiormente interessate sono i giovani e gli anziani. Ad oggi sono circa 400 i soggetti in carico, ma il fenomeno è sottostimato ed è destinato ad aumentare".
 
 
 RESPINTO EMENDAMENTO SU DISTANZIOMETRO - Nell'ambito del dibattito in Aula è stato respinto l'emendamento sul Gap presentato dal consigliere Andrea Melis, del Movimento Cinque Stelle. "Il piano si prende in carico uno degli obiettivi dell'intesa Stato-Regioni in materia di riordino dei giochi: tutelare la salute dei cittadini. Ricordiamo che tale accordo è stato firmato anche dal presidente Giovanni Toti, che, come noto, ha posticipato di un anno la scadenza delle autorizzazioni delle attività di gioco previste dal maggio 2017", ha sottolineato il pentastellato, ribadendo la volontà del suo gruppo di inserire tale tema anche nel Piano socio-sanitario in discussione. "Il tema delle distanze dai luoghi sensibili è di importanza fondamentale e come tale andrebbe inserito nella programmazione, e ci sarebbe da fare un dibattito piu ampio. Oltre ad una serie di attività di prevenzione nela scuola e nel mondo dello sport, o all'utilizzo della tessera sanitaria per l'accesso al gioco, ribadiamo l'importanza del distanziometro, e il voto sul Piano rappresenta il momento opportuno e corretto nel quale ribadire questo impegno, se c'è, ovviamente". Secca la replica dell'assessore alla Sanità, Sonia Viale: "Abbiamo attivato due tavoli (uno per il commercio e uno per l'aspetto socio-sanitario del fenomeno, Ndr) su questo tema, in II commissione abbiamo chiesto la partecipazione dei consigleri, e non appena fatta l'intesa in Conferenza unificata abbiamo inziato a lavorare sul testo della nuova legge sul Gap. Dopo l'approvazione di questo Piano socio-sanitario attiveremo di nuovo i due tavoli aperti per esaminare tutti questi aspetti, con l'auspicio di presentare un testo bipartisan che possa affrontare tale tematica sotto tutti i suoi aspetti. Quindi andare ad anticipare le misure in questo Piano non serve, c'è un altro livello in cui stiamo affrontando la questione, e siamo in attesa dello sblocco dei fondi ministeriali altrimenti non esiste alcun tipo di attività che possiamo finanziare".
 
 
IL COMMENTO DI TOTI - Entusiasta il commento del presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, dopo l'approvazione del Piano socio-sanitario. "Un bel regalo per la Liguria questo Natale. Abbiamo approvato il piano socio sanitario della regione: cure più efficaci, maggiore assistenza domiciliare per i pazienti, nuovi pronto soccorso, minori costi per il contribuente. Così sotto l’albero comincia una Liguria migliore".
 

Articoli correlati