Agrigento limita gioco: 'Orari diversi per esercizi e periodo dell'anno'
Il sindaco di Agrigento vara ordinanza sul gioco che fissa limiti diversi a seconda del tipo di esercizi e del periodo dell'anno (scolastico e non).
Scritto da Redazione
Limiti orari variabili a seconda del periodo dell'anno (scolastico e non) e un distanziometro di 500 metri: li introduce l'ordinanza sul gioco appena firmata dal sindaco di Agrigento, Calogero Firetto, “fino all'entrata in vigore di apposite disposizioni regionali”.
In attesa dell'arrivo della normativa siciliana, che dovrebbe passare a breve al vaglio dell'Assemblea regionale per il sì definitivo, nella città della Valle dei templi le nuove attività di gioco quindi dovranno essere localizzate a meno di 500 metri da scuole, luoghi di culto, centri giovanili, sportivi e di aggregazione sociale, strutture residenziali operanti in ambito sanitario e socio-assistenziale.
Ma la vera particolarità è l'adozione di fasce orarie “mobili”, che potrebbero causare confusione fra gli esercenti, almeno nei primi tempi di adozione.
Nell'ordinanza infatti si legge che le sale gioco autorizzate (ad esclusione di sale biliardo e bowling) potranno essere aperte dal lunedì al venerdì dalle 13 alle 02, il sabato e i prefestivi dalle 13 alle 03, la domenica e i festivi dalle 13 alle 03 nel periodo compreso tra il 15 settembre e il 15 giugno, mentre dal 16 giugno al 14 settembre gli orari d'esercizio dal lunedì alla domenica compresi i festivi sono sempre e comunque dalle 10 alle 03.
Per quanto riguarda le slot e le Vlt collocate in bar, tabaccherie, circoli, ricevitorie, sale bingo e agenzie di scommesse nel periodo scolastico il funzionamento è consentito dal lunedì al venerdì dalle 13 alle 01, sabato e prefestivi dalle 13 alle 02, domenica e festivi dalle 10 alle 01.
Nel periodo non scolastico, invece, potranno restare accese ogni giorno dalle 10 alle 03.