skin

Salute mentale, Pini: 'Iniziative a scuola, giochi e App contro il Gap'

30 ottobre 2019 - 08:53

Le deputate Pini, Troiano e Bellucci ripresentano la proposta di testo unificato delle risoluzioni sulle iniziative per la tutela della salute mentale, contro il Gap.

Scritto da Redazione
Salute mentale, Pini: 'Iniziative a scuola, giochi e App contro il Gap'

Ripresentata ieri martedì 29 ottobre dalle deputate Giuditta Pini (Pd), Francesca Troiano (M5S) e Maria Teresa Bellucci (FdI), in 12esima commissione Affari sociali alla Camera, la proposta di testo unificato delle risoluzioni sulle iniziative volte a garantire l’effettiva tutela della salute mentale, in particolare sul gioco patologico d'azzardo.

Le deputate, già la scorsa settimana, mercoledì 23 ottobre avevano presentato la proposta di testo unificato su questi temi.
 
La 12esima commissione impegna il Governo “ad adottare iniziative – si legge nel testo - volte a supportare le persone affette da problemi di salute mentale al fine di rimuovere qualsiasi forma di discriminazione, stigmatizzazione ed esclusione nei loro confronti, promuovendone l’esercizio attivo dei diritti costituzionali e delle libertà fondamentali, anche mediante campagne nazionali di comunicazione coordinate dal ministero della Salute, nonché, previa intesa con la Conferenza unificata di cui all’articolo 8 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281 e ad implementare il Piano nazionale per la salute mentale sulla base delle risultanze del lavoro svolto dal tavolo di lavoro tecnico sulla salute mentale, istituito presso il ministero della Salute, anche includendo interventi, azioni e strategie finalizzati alla promozione della salute mentale, alla prevenzione e alla diagnosi precoce del disagio e dei disturbi mentali”.
 
“La Società italiana di psichiatria (Sip) – spiegano le deputate - evidenzia che sono circa 200 mila i giovani tra i 12 e i 25 anni che soffrono di disagi vari e che circa il 10 percento di essi (secondo dati rilevati dall’Istat) si dichiara insoddisfatto della propria vita, delle relazioni sia con gli amici che con la propria famiglia e anche della propria salute; in ragione della sempre maggior difficoltà emotiva dei giovani, negli ultimi anni si stanno approfondendo le ricerche sui disturbi legati all’ansia e alla depressione, sui disturbi alimentari (bulimia e anoressia), sui disturbi pervasivi dello sviluppo, sulle dipendenze da sostanze, da gioco d’azzardo patologico e su nuove forme di dipendenza tra cui quelle dipendenze tecnologiche; in questi casi, la prevenzione e la diagnosi precoce sono strumenti che possono, più di tutti, contrastare l’insorgere di malattie psichiche e contrastarne lo sviluppo e la degenerazione, in particolare nelle primissime fasi della vita, quando il soggetto inizia a formare la propria personalità, e durante l’adolescenza, che rappresenta un periodo di particolare fragilità e cambiamento. In ragione di ciò, la funzione dell’assistenza psicologica potrebbe risultare di grande utilità se inserita all’interno delle strutture scolastiche, ove, salvo rare eccezioni, vivono la propria quotidianità la totalità di giovani e giovanissimi consentendo così interventi mirati a prevenire e correggere disturbi psichici durante le fasi più delicate della crescita”.
 
“Il ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca – continuano le deputate del Pd, M5S e FdI - ha in primo luogo ricordato l'evento annuale del Safer Internet Day. Tale evento nel 2019 è stato promosso dal ministero in collaborazione con il dipartimento per le politiche della famiglia proprio con il tema 'Contro il cyber-bullismo una nuova alleanza tra scuola e famiglia'.
 
In concomitanza è stata celebrata, anche la Giornata nazionale contro il bullismo e il cyberbullismo a scuola, 'Un nodo blu - le scuole unite contro il bullismo'.
 
Nell'ambito delle iniziative di sensibilizzazione si deve ricordare anche la già citata Cybercity Chronicles, prima applicazione istituzionale italiana di intrattenimento educativo ambientata nel cyber-spazio, sviluppata e promossa dal dipartimento delle informazioni per la sicurezza della presidenza del Consiglio dei ministri, in collaborazione con il ministero.
 
L’iniziativa nasce nell’ambito della campagna 'Be aware be digital" promossa dalla sicurezza nazionale e volta a sensibilizzare gli studenti italiani, oltre che docenti e famiglie, all’uso positivo, corretto e consapevole di internet, dei social media e delle nuove tecnologie. L’obiettivo di Cybercity Chronicles è quello di creare una relazione tra didattica e nuove tecnologie: far appassionare il giocatore al videogioco, coinvolgendolo nell’avventura e trasmettendogli nozioni e informazioni utili alla sua crescita culturale e digitale. All’interno del gioco si trova anche un Cyberbook: un glossario per familiarizzare con i principali termini utilizzati nel mondo della cybersecurity”.
 
“Infine – spiegano ancora - rivolto al mondo degli adulti genitori è il progetto educativo 'Neoconnessi', promosso da Wind Tre. Si tratta di un progetto che nasce dall’esigenza di accompagnare i genitori nel momento delicato in cui i figli si trovano per la prima volta a possedere uno smartphone o un tablet e a navigare in autonomia, fornendo loro, sostanzialmente in un magazine online articoli, approfondimenti, indicazioni tecniche di prevenzione e sicurezza, modelli di comportamento che tengono conto della relazione tra controllo e fiducia, attività ludiche per dialogare in famiglia giocando. Analoghi strumenti e servizi sono offerti sempre dalla Wind Tre s.p.a. Fra questi il Wind family project che è una app che consente in qualche modo di fare i filtri sulla base del target bloccando ad esempio ai giovani l'accesso a tutti i siti relativi a violenze, droghe e giochi d'azzardo. La Wind Tre mette anche a disposizione dei suoi utenti la possibilità di sospendere la navigazione da remoto in certe fasce orarie; di modulare la carica della batteria, e di installare sistemi di geolocalizzazione per vedere dove il bambino si trova e avere un messaggio nel momento in cui raggiunge la meta desiderata”.

 

 

Articoli correlati