La Valle d'Aosta ci ripensa: stop a modifica legge Gap

Un dietro-front repentino ha cancellato la convocazione della V commissione che stamani, 19 marzo, avrebbe dovuto ascoltare alcuni pareri autorevoli in merito alla modifica dell'art. 16 della "Legge di manutenzione dell'ordinamento regionale per l'anno 2021". Al centro della questione la modifica delle restrizioni territoriali che attualmente includono tra i luoghi sensibili gli sportelli bancomat, una modifica che avrebbe dovuto includere anche i centri ricreativi, sportivi e culturali e le strutture residenziali, lasciando valida la restrizione solo per quelli pubblici.

L'articolo che proponeva queste modifiche, proposto dalla Giunta regionale, contestatissimo nei giorni scorsi è stato cancellato da un emendamento soppressivo inviato alla commissione dal presidente della Regione. Questo il motivo per cui la V commissione permanente stamani non si riunisce.

Di fronte alla Commissione avrebbero dovuto parlare, nell'ordine, il presidente della Regione, Erik Lavevaz, il responsabile del Servizio per le Dipendenze Gerardo Di Carlo, il presidente dell'Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri, Roberto Rosset e il sindaco del Comune di Quart, Fabrizio Bertholin.

Vince la linea dell'Ordine dei medici, del Comune di Aosta e dell'associazione Libera, sostenuta anche da Erika Guichardaz, presidente della V Commissione e capogruppo del Progetto civico progressista. La regolamentazione regionale attualmente vigente sul tema della ludopatia non verrà modificata. Ora la palla passa alle commissioni regionali, dove martedì andranno a votazione l’emendamento specifico e tutta la legge 16, sulla manutenzione dell’ordinamento regionale. In seguito ci sarà il passaggio al Consiglio regionale.

IL COMMENTO DI GUICHARDAZ - Erika Guichardaz commenta: "Sono soddisfatta del ritiro di questo articolo che rischiava di vanificare le ottime ricadute avute sul territorio valdostano dalla legge precedente".