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Ddl Bilancio 2022: esame lampo alla Camera

28 dicembre 2021 - 11:09

Al via oggi 28 dicembre l'esame del Ddl di Bilancio 2022 alla Camera, tempi strettissimi per arrivare domani al voto di fiducia ed ecco le norme sul gioco.

Scritto da Daniele Duso
Ddl Bilancio 2022: esame lampo alla Camera

Parte l'esame del disegno di legge di Bilancio 2022 nell'Aula della Camera. In tempi strettissimi dopo l'approvazione del Senato avvenuta poco prima di Natale, visto che la stessa deve entrare in vigore il 1° gennaio prossimo, dunque tra pochissimi giorni.

Il testo del Ddl presentato dal ministro dell'Economia e delle finanze Daniele Franco procede ora con un spedito iter formale e con un testo che di fatto è blindato e non subirà stravolgimenti.

La Camera è convocata per oggi, martedì 28 dicembre, alle ore 14 dopo che nella giornata di ieri il testo è passato velocemente in commissione Bilancio, con il termine per la presentazione degli emendamenti che era fissato per le 18. Ne sono stati depositavi numerosi (circa 400, di cui oltre 250 solo da parte del gruppo di Fratelli d'Italia), valutati nella mattinata odierna. Quindi la votazione e, di seguito, il conferimento del mandato alla relatrice Daniela Torto (M5S). Da segnalare che la ristrettezza dei tempi ha provocato qualche malumore pure all'interno della larga maggioranza di governo: la sesta commissione Finanze ha infatti deliberato di non esprimere il proprio parere in consultiva alla commissione Bilancio.

Il testo del Ddl, come detto, è atteso in Aula alle 14. E sarà un esame lampo, dato che tra le 18 e le 19 il Governo poi porrà la questione di fiducia sul testo. Il voto sulla fiducia è in calendario nella giornata di domani, 29 dicembre, e di seguito passerà all’esame degli ordini del giorno e al voto finale.

Ricordiamo dunque cosa prevede la Manovra in materia di gioco.

Innanzitutto, viene istituito un Fondo per la prevenzione e il contrasto delle dipendenze tra le giovani generazioni, "al fine di porre in essere ogni azione utile a contrastare e prevenire tali dipendenze comportamentali e da sostanze", si legge nel testo, "che mettono a rischio la salute psico-fisica dei giovani ed il loro futuro, alla realizzazione dei progetti finanziati dal Fondo potranno concorrere i servizi pubblici, gli enti di ricerca pubblici e privati, le università e gli enti del privato sociale. Per dare immediato impulso alle prime attività progettuali, inoltre, la dotazione finanziaria del Fondo è costituita con 2 milioni di euro di euro per ciascuno degli anni 2022 e 2023 e con decreto del Ministro delle politiche giovanili, sono stabiliti i criteri e le modalità per l’utilizzo delle risorse".

Quindi i comma 548-551, relativi all'attribuzione delle entrate erariali derivanti dal comparto alle Province autonome di Trento e Bolzano, che "recepiscono l'accordo relativo alla ridefinizione dei rapporti finanziari tra lo Stato, la Regione Trentino-Alto Adige e le Province autonome di Trento e di Bolzano per l’anno 2022 e successivi. Le norme modificano l’ordinamento finanziario dei tre enti, secondo le procedure concordate previste dall’articolo 104 dello statuto (Dpr n. 670/1972)".

E si parla anche di ippica, in virtù dell'emendamento in materia proposto dai senatori di Italia viva Davide Faraone e Donatella Conzatti ed approvato dalla commissione Bilancio del Senato, per l'istituzione di un fondo presso il ministero delle Politiche agricole, con risorse per 3 milioni di euro per il 2022 e 4 milioni di euro per il 2023, "al fine di garantire il funzionamento degli impianti ippici di recente apertura", vale a dire quelli di Livorno e di Palermo. Il fondo infatti sarà ripartito con decreto del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali tra gli impianti ippici aperti nel 2021, anche se tra i rilievi del Servizio Studi del Parlamento c'è che non è stato fissato un termine per la sua emanazione.

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