Riordino del settore del gioco, Nadef in Aula dopo giro di commissioni

La probabilità di una riforma del settore dei giochi può forse considerarsi più vicina, quando mancano poche ore al voto del Senato sulla Nadef.

Giro di commissioni concluso per la Nota di aggiornamento al Def 2020 che oggi, mercoledì 14 ottobre, approda in Aula sia alla Camera che a Palazzo Madama per la discussione in assemblea dopo il passaggio sotto la lente di tutti gli organismi parlamentari, in sede consultiva hanno trasmesso alle commissioni competenti, 'Bilancio Tesoro e programmazione' dei due rami del Parlamento, i vari parerei e le relative osservazioni.

Ad esprimersi sulla Nadef, da ultimo, in sede referente, la V commissione di Palazzo Madama che, all'indomani dell'audizione informale in videoconferenza, del ministro dell’Economia e delle finanze, Roberto Gualtieri, nell’ambito dell’attività conoscitiva preliminare all’esame della Nota, ha proceduto all'esame del provvedimento conferendo al relatore, Gianmauro Dell'Olio del M5s, al termine della discussione generale, il mandato a riferire favorevolmente all'Assemblea, come già avvenuto nell'ambito dell'organismo 'gemello' di Montecitorio, dove il relatore è Stefano Fassina di Leu.

RIORDINO DEL SETTORE DEL GIOCO - La Nota tiene conto delle risorse europee del Recovery Fund stanziate per far fronte alla crisi economica innescata dalla pandemia di Coronavirus e degli interventi straordinari per il sostegno e il rilancio dell’economia che il Governo intende concordare con la Commissione europea attraverso la presentazione dello schema del Piano nazionale di ripresa e resilienza nell’ambito delle procedure per l’accesso ai fondi stanziati con il Next generation EU, ma soprattutto, buona notizia per gli operatori del gioco, dichiara collegati alla decisione di bilancio dello Stato 22 disegni di legge: tra questi si apprezza anche l'atteso riordino del settore dei giochi.