Bocciati emendamenti sul gioco, Pastorino (LeU): 'Governo poco serio'
Il deputato Luca Pastorino (LeU) critica il Governo dopo la bocciatura dei due emendamenti sugli interventi finanziati dal gioco nel decreto Genova.
Scritto da Rf
“Il parere contrario espresso sugli emendamenti dalla rappresentante del Governo (sottosegretaria all’Economia Laura Castelli, Ndr), sulla base della asserita mancanza di relazione tecnica e della presunta insorgenza di nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica privi di idonea quantificazione e/o copertura, prefigura un comportamento ispirato a poca serietà e scarso rispetto nei confronti di quelle medesime comunità che ancora versano in una situazione di grave difficoltà”.
Queste le parole del deputato Luca Pastorino (LeU) dopo che la commissione Bilancio della Camera, ieri giovedì 25 ottobre, ha dato parere negativo sugli emendamenti sul gioco presentati sul decreto Genova.
In sostanza, Pastorino sia in quinta commissione Bilancio, sia in assemblea, aveva
presentato due emendamenti in merito al decreto Genova, sulle
disposizioni urgenti per la città dopo il crollo del ponte Morandi, con i quali chiedeva al Governo di dare sostegno ai lavoratori di Genova che si trovano in difficoltà mediante interventi finanziati dal gioco.
In particolare, Pastorino chiedeva di concedere "un'integrazione salariale ai lavoratori di aziende private e del settore agricolo per un periodo che va dal 14 agosto 2018 al 14 agosto del 2020 per una spesa di circa 25 milioni di euro nell’anno 2018, 50 milioni di euro nell’anno 2019 e 25 milioni di euro nell’anno 2020. Finanziamenti da reperire dal payout di slot e Vlt per assicurare entrate erariali pari a 50 milioni di euro per ciascuno degli anni 2018, 2019 e 2020 e l’esenzione dal pagamento della contribuzione addizionale da parte dei lavoratori di Genova per assicurare maggiori entrate erariali”.