skin

Pdl gioco Basilicata, Quarto: 'Basta moralismi, allarmismi eccessivi'

28 gennaio 2020 - 08:34

Il consigliere Pier Giorgio Quarto difende la proposta di legge sul gioco della maggioranza di governo della Basilicata e ammonisce i critici: 'Nessuno può ergersi a moralizzatore'.

Scritto da Redazione
Pdl gioco Basilicata, Quarto: 'Basta moralismi, allarmismi eccessivi'

Ancora un rinvio per la trattazione della proposta di legge sul gioco della Basilicata, inserita all'ordine del giorno della seduta di consiglio regionale di ieri, 27 gennaio.

Un testo nato anche dall'esigenza di tutelare l'occupazione del settore e fortemente criticato dalla minoranza, che attraverso i consiglieri del Movimento cinque stelle e di Italia viva ne ha più volte chiesto il ritiro.

Ma in sua difesa arriva Pier Giorgio Quarto, esponente del gruppo consiliare Basilicata Positiva, che nella tornata elettorale del 2019 ha sostenuto il presidente Vito Bardi.

A mio parere sono eccessivi gli allarmismi, quasi premonitori di chi è certo del misfatto che  verrà prodotto come frutto e risultato di un lavoro i cui effetti saranno tangibili in futuro. La Cgil, sindacato serio e ben presente sul territorio, ha avviato da tempo una raccolta di firme contro la legge regionale dando per certo nei contenuti il peggioramento della legge 27/2014. L’evidenziare che nel 2018 in Basilicata sono stati spesi al gioco più di cinquecento milioni rappresenta un grido d’allarme per tutti, che nessuno deve ignorare. Meritevole l’operato di alcune associazioni quali l’Asp e l’associazione ‘Famiglie fuori gioco, sempre ispirate da intenti nobili da emulare. Nessuno comunque può ergersi a moralizzatore arrivando  apriori a conclusioni precostituite, leggendo in anticipo quali saranno in futuro gli effetti del disposto normativo”, puntualizza Quarto.
 
“Da parte dell’attuale maggioranza di centro-destra vi è la ferma convinzione di ostacolare con ogni mezzo quella che è diventata per il nostro territorio un’emergenza sociale, un flagello di inaudite proporzioni. Mi sento di poter garantire a tutti, in piena coscienza, che ogni decisione indipendentemente dallo schieramento politico, viene presa nel pieno rispetto dei valori e della dignità della persona che merita tutela e rispetto in ogni circostanza”, conclude il consigliere.
 

Articoli correlati