Un'indagine completa, di livello globale e un invito all'azione. E' questo il riepilogo dell'ultima iniziativa promossa da Glms - Global lottery monitoring system - che ha appena pubblicato il primo studio approfondito sull'impatto degli operatori di scommesse nelle sponsorizzazioni di campionati sportivi e di club, a livello internazionale. Insieme a una serie di raccomandazioni rivolte ai legislatori, regolatori e tutti i soggetti coinvolti, alla scopo di garantire che questo tipo di sponsorizzazioni da parte dei bookmaker possano avere un impatto esclusivamente positivo sulla salute dello sport. Evitando ogni possibile deriva, distorsione o potenziale speculazione.
Nonostante il focus sia prevalentemente orientato al mercato asiatico, autentico “osservato speciale” dell'indagine in conseguenza a una serie di fenomeni che lo riguardano, lo studio copre comunque tutti i principali paesi e campionati internazionali, proponendo un'interessante “guida alla legalità”. E anche se in Italia il tema delle sponsorizzazioni dei bookmaker nello sport sarebbe teoricamente (ma pericolosamente, come emerge anche qui) superato, tenendo conto del divieto totale di pubblicità dei giochi sancito dal decreto Dignità, il nostro paese non è affatto immune da rischi, anomalie e atteggiamenti speculativi di società estere, che coinvolgono anche i club più importanti o, addirittura, le federazioni sportive. Un tema, anche questo, che viene approfondito nel dettaglio in uno specifico paragrafo.
IL CASO ITALIA E LA SERIE A – In Italia, per quanto riguarda la principale competizione sportiva, ovvero la Serie A di calcio, tra le principali sponsorizzazioni nell'ultimo decennio si segnalano quelle siglate tra Eurobet e Palermo tra il 2010 e il 2013 e tra Marathonbet e la Lazio nella stagione 2018/19, che ha rappresentato l'unico marchio di scommesse ad apparire sulle maglie di un club di Serie A in quella stagione. Ma l'accordo è stato interrotto dopo appena un anno a seguito di un divieto di pubblicità sui giochi nel 2019. Dopo questa legge, non ci sono state più sponsorship con i club nella stagione 2019/20. Tuttavia, la stessa Lega calcio è sponsorizzata dall'operatore asiatico Yabo Sport, che offre a Yabo l'esposizione del marchio attraverso la grafica delle partite, le identità e la pubblicità virtuale del “goalmouth” in tutte le partite in diretta di Serie A trasmesse in Asia.
Yabo aveva lavorato con singoli club (Manchester United, Leicester City, Bayern Monaco,Hertha Berlino e Monaco) e squadre nazionali (Argentina), ma questo è il primo accordo globale con un Organo di Lega. Yabo gestisce siti di scommesse tramite Tgp Europe Limited, registrato presso l'Isola di Man, Regno Unito (Concessione inglese). I suoi siti Web e servizi hanno come target il mercato asiatico, sono in lingua cinese semplificato rivolto solo ai clienti in Cina e Asia. Scommesse sportive, casinò live, eSport, giochi di scacchi, lotterie e videogiochi online sono tra i servizi presentati in lingua cinese. Oltre al sito Web principale di yabo.com, sono disponibili numerosi siti che fanno mirroring e app alternative per i clienti in Asia, oltre a una vasta gamma di soluzioni di pagamento come Alipay e Wechat Pay, disponibili in Cina.
COSI' FAN TUTTI..ANCHE INTER E JUVE - A livello di club, l'Inter ha spinto il suo profilo a crescere in Asia e negli ultimi anni ha collaborato con molte aziende locali in Cina, in settori come elettronica, carte di credito, orologi, catene di approvvigionamento e marchi domestici. Nel 2018, l'Inter ha avviato un accordo pluriennale con la società di scommesse filippina LeTou, come primo partner di gioco online in Asia. LeTou (tradotto in cinese come "felice di scommettere") è anche una società del gruppo Tgp Europe che per la prima volta ha chiuso un accordo di sponsorizzazione della maglia con l'allora team di Epl (Prima Divisione Inglese) Swansea nel 2017. I siti Web di scommesse di LeTou sono presentati in inglese e in più lingue asiatiche (cinese semplificato, Tailandese e vietnamita). Il loro sito Web principale 888letou.com e molti siti di “mirroring” sono principalmente per clienti asiatici, mentre i loro servizi in inglese su letou.co.uk sono stati reindirizzati su betvision.com
Un altro importante accordo di sponsorizzazione delle scommesse in Italia è stata la partnership tra Juventus e 10bet dalla stagione 2019/20 per tre anni, focalizzata sulla promozione del marchio al di fuori dell'Italia. 10bet, con concessione in licenza a Maltese, sponsorizza anche il Blackburn in Inghilterra. Il suo sito Web principale 10bet.co.uk è solo in inglese, mentre 10bet.com è in inglese e tedesco, entrambi senza possibilità di andare su lingue asiatiche. Tuttavia, i servizi di 10bet in cinese semplificato sono disponibili sul sito Web di mirroring 10bo1111.com, dove sono disponibili per i clienti cinesi scommesse sportive, i giochi da casinò e varie nuove coperture e immagini della Juventus
Altri nuovi accordi in Serie A nella stagione 2019/20 hanno visto JBO67 con Bologna e All Win City68 con la Roma, formando partnership ufficiali con operatori di scommesse. Entrambi gli operatori di scommesse hanno come target il mercato Asiatico con contenuti di gioco su siti Web in lingua cinese semplificato e soluzioni di pagamento rivolte solo ai clienti in Cina.
Sebbene vi sia un divieto di pubblicità di giochi in Italia, ciò non ha dissuaso alcuni operatori di scommesse dal collaborare con le squadre e persino con la stessa Lega. Nessuno degli operatori sopra menzionati è accusato di agire illegalmente, ma c'è, come sempre, il rischio che tali partnership possano mirare a commercializzare clienti in paesi asiatici in cui le scommesse sono assolutamente vietate.
UN INVITO ALL'AZIONE - “Glms pubblica questo studio come un invito all'azione di fronte a un problema globale sistemico che, se lasciato proseguire, potrà rappresentare un pericolo per l’intera società”. E’ questa, a partire dalla sua costituzione del 2017, la visione e missione cui dell'organismo, che si occupa di salvaguardare l'integrità dello sport sviluppando una cultura di integrità e responsabilità sociale, a livello globale, attraverso varie attività oltre a rilevare evidenze di scommesse sospette e condurre indagini su specifiche istanze. Lo studio rappresenta è una chiara e precisa dichiarazione di intenti contenente un vero e proprio “warning” nei confronti delle istituzioni e di tutte le parti coinvolte nel sistema dello sport globale.
Glms, che svolge anche una consulenza specializzata alle autorità di regolamentazione su quali disposizioni debbano essere introdotte quando si tratta di legalizzare le scommesse sportive e proteggere i valori sportivi e condizioni di mercato sostenibili, propone quindi uno sguardo approfondito al mercato delle scommesse asiatico, e alle sponsorizzazioni di operatori di scommesse sportive che hanno come obiettivo principale le loro sponsorizzazioni i paesi asiatici. e di tendenza. Lo studio basato su una metodologia specifica analizza i trend nel mercato delle sponsorizzazioni da parte di operatori di scommesse, in particolare nel calcio e nel basket, spaziando anche su altri sport. Inoltre, lo studio tiene conto delle potenziali conseguenze della pandemia da Covid-19, che evidenzia solo la necessità di una regolamentazione più rigorosa, garantendo che le sponsorizzazioni da parte di operatori di scommesse possano generare effetti essenzialmente positivi sul mondo dello sport. Il documento esamina anche evidenze e numeri basati su diversi paesi europei, dove il mercato delle sponsorizzazioni da parte di operatori di scommesse è particolarmente dinamico.
REGOLAMENTI E RACCOMANDAZIONI - Lo studio propone anche un'istantanea sui regolamenti e sulle normative esistenti in materia di sponsorizzazione di scommesse sportive, incluso il “Time to Act” della House of Lords, pubblicato di recente nel Regno Unito per ridurre i danni legati al gioco d'azzardo, come evidenza del crescente interesse posto su questo tema. Lo studio si concentra anche sulla Convenzione internazionale del Consiglio d’Europa sulla manipolazione delle competizioni sportive (Cets 215), peraltro ratificata ed adottata dall’Italia, che si rivolge al mondo del Betting, agli operatori, alle autorità sportive e quelle di regolamentazione. Lo studio termina infine con una serie di raccomandazioni che facilitano la pratica sicura della sponsorizzazioni da parte dell’industria del Betting . Mentre il lavoro si concentra sull'impatto delle sponsorizzazioni e formula raccomandazioni per regolare tale processo , è anche chiaro che l'industria del gioco nel suo insieme è quella che merita un controllo più ampio da parte di governi, autorità investigative, fornitori di servizi Internet, aziende di tecnologia e molti altri attori ancora. Oggi, alcuni operatori sono in grado di stratificare i propri interessi commerciali per eludere violazioni di carattere regolatorio e contemporaneamente cercare di attirare business da mercati e paesi dove vivono alcune delle persone più povere del mondo. Per il futuro, la nostra speranza è che si possano fare ulteriori passi avanti da parte di tutti i soggetti coinvolti, affinché queste attività possano essere monitorate e frenate in maniera efficace.