Ernst & Young e il 'caso' Casinò Venezia, nei dati le radici delle indicazioni

Correva l’anno 2012 quando il Comune di Venezia affidò alla Ernst & Young lo studio per affidare a una società a capitale privato la gestione del locale Casinò.
Queste sono alcuni argomenti sui quali, presumo, sia avvenuto lo studio nel 2012 o l’anno seguente.
Di seguito il raffronto tra proventi e presenze.

L’aver letto su gioconews.it l'intervista all'ex sindaco di Venezia Giorgio Orsoni che nel 2012 pensò alla privatizzazione del casinò di Venezia mi ha invogliato a fare delle ricerche che potrebbero aver, a suo tempo, suggerito la conclusione.

Sicuramente non ho disponibili i bilanci nei quali ricercare alcune voci che, in queste occasioni, sono utili quali il costo del personale, le perdite su crediti e l’accantonamento relativo al fondo specifico, il costo dei servizi ed altro ancora, insomma quanto può essere utile conoscere dal conto economico. È pur vero che la quota di mercato relativa al totale dei proventi nel 2012 è vicina a quella del 2005 e ciò potrebbe indicare un calo per tutte le case da gioco italiane, come lo si riscontra nella consistenza dei giochi da tavolo e ancor più nelle slot machine.

Non si può sottacere che la crisi finanziaria iniziata nel 2007 e 2008 pare aver causato conseguenze logiche in una attività che non potremmo definire indispensabile.
In ogni caso ho desiderato cimentarmi, dalla scarsità dagli elementi a mia disposizione, in una disamina veloce ed estremamente incompleta della situazione delle entrate derivanti dai proventi netti dei giochi. 
Come è mia abitudine, senza nemmeno pensare che possa essere stato oggetto di studio, ho dato corso alla suddivisione della tipologia dei proventi e del rapporto tra questi e le presenze che, a mio avviso, sono un qualcosa di più che una dato statistico.
Nella speranza che il mio innato senso di curiosità ormai noto sia compreso e, forse, approvato per i risultati che si possono ottenere.
Non l’ho volutamente esposta: l’incidenza dei proventi slot sul totale. Del fatto se ne dispiace, mi è sembrato di capire, nell’intervista, l’ex sindaco.
Scusate un'aggiunta che trovo calzante:

Non ho a disposizione i proventi separati per giochi e per relativi importi tra le due sedi: Ca’ Noghera e Ca’ Vendramin. Anche le presenze non sono suddivise. 
Colgo l’occasione per riallacciarmi all’incidenza dei proventi slot machines sul totale, anche per la rilevanza dei proventi aleatori in tema di qualità dei ricavi complessivamente considerati.