Bando bingo, Tar Marche respinge ricorso gestori per rivalutazione risarcimento danni
Il Tar Marche ha respinto il ricorso presentato da due gestori di sale bingo contro Ministero dell'Economia e delle Finanze, Agenzia delle Dogane e dei Monopoli per la corretta ed integrale esecuzione della sentenza del tribunale con cui le amministrazioni resistenti sono state condannate a risarcire le ricorrenti per i danni subiti a causa della illegittima esclusione da una gara per l’affidamento in concessione della gestione di sale per il Bingo.
Scritto da Redazione GiocoNews
Secondo i ricorrenti, "gli interessi e la rivalutazione monetaria sulle somme dovute a titolo di risarcimento dei danni sono state calcolate dall’Azienda Autonoma dei Monopoli di Stato con effetto al 31 dicembre 2010, anziché al 24 novembre 2011, data di celebrazione dell’udienza all’esito della quale fu adottata la sentenza n. 123/2012", e quindi andrebbero rivalutate.
Ma per i giudici, per quanto riguarda gli interessi legali, "le ditte ricorrenti, come emerge dai decreti di liquidazione adottati dal direttore per i Giochi di Aams erano a loro volta debitrici nei riguardi dell’Erario, con conseguente sostanziale neutralizzazione tra dare e avere”.
In secondo luogo, va respinto anche il ricorso contro i ritardi nel pagamento del risarcimento danni, che "è avvenuto con un ritardo di pochi giorni, ritardo che è giustificabile alla luce degli adempimenti burocratici che contraddistinguono le procedure di pagamento delle pubbliche amministrazioni".