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Casinò Sanremo, la Milano di Albertini ai Martedì letterari

06 ottobre 2022 - 10:31

Gabriele Albertini ai Martedì letterari del Casinò di Sanremo venerdì 7 ottobre alle ore 16.30.

Scritto da Redazione

Autore: Pietro Naj-Oleari

Nuovo appuntamento con i Martedì letterari del Casinò di Sanremo. Domani 7 ottobre nel Teatro dell’Opera alle ore 16.30 Gabriele Albertini parlerà della sua Milano. Un viaggio nella storia recente del “capoluogo economico” della nazione con l’autoironia che contraddistingue l’uomo politico e l’amministratore. Albertini presenta infatti il libro: "Rivoglio la mia Milano. Il sindaco rimette i pantaloni” (De Ferrari) scritto con il giornalista Sergio Rotondo. La prefazione è di Francesco Alberoni, la postfazione è di Vittorio Feltri. 

L'OPERA - Il libro inizia con la riflessione di Sergio Rotondi sul giovane Gabriele che nel 1971 si fece  tagliare a zero i capelli per onorare una scommessa con i suoi amici del circolo degli scacchi: “se non avesse vinto un torneo avrebbe detto addio alla sua chioma corvina con riflessi blu. Il terzo posto non è bastato a salvarlo.”
Un modo per evidenziare il carattere di chi ha ricoperto per due volte la carica di sindaco di Milano, ma che non è arrivato ad essere candidato per la terza, una vicenda analizzata nella prima parte del volume. La seconda si concentra su atti giudiziari e ritagli di giornale degli anni intorno al 2011-2013 che videro Albertini contrapposto all’ex procuratore aggiunto di Milano Alfredo Robledo.
Le pagine scorrono veloci tra momenti di tensione, comicità ma anche autoironia come quando racconta di “come Berlusconi riuscì a convertirlo convincendolo a candidarsi a Palazzo Marino, una vera e propria sceneggiata degna di un film con Alberto Sordi; come un dialogo tra un esperto seduttore e una fanciulla che finge di non voler cedere ma che in realtà ha una gran voglia di cedere". (Sergio  Rotondo).
Albertini riesce a far sorridere parlando delle sue piccole “debolezze”: si  definisce un vero e proprio “ collezionista seriale” di  onorificenze… ne ha ben ventidue.  Ama stare al centro dell’attenzione e ama essere considerato sempre il primo della classe. E non manca qualche frecciata ad altri politici: da Berlusconi alla Moratti, da Lupi a Sala. Un modo per rivivere una stagione politica che ci appartiene. 

L'AUTORE - Gabriele Albertini (Milano, 1950), ha conseguito il diploma di maturità classica presso l’istituto dei frati gesuiti Leone XIII, e si è laureato in giurisprudenza presso l’università di Milano. Dal 1974 al 1997 è stato Vice Presidente e amministratore delegato di “Albertini Spa”, azienda fondata nel 1932 da suo padre Cesare, vice presidente di Assolombarda (Associazione Industriale Lombarda) e presidente di Federmeccanica (Federazione Sindacale dell’Industria Metalmeccanica Italiana). Sindaco di Milano per due mandati: 1997-2001 ; 2001 – 2006 e membro del Parlamento Europeo per due legislature, senatore della Repubblica per un mandato (2013 – 2018).

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