Macao, crolla il tasso di occupazione degli hotel
Forte calo del tasso di occupazione degli hotel di Macao, conseguenza anche sul business dei casinò.
Il tasso di occupazione degli hotel e delle pensioni di Macao a giugno è sceso di 16,8 punti percentuali rispetto al 45,3 percento che si era registrato a maggio, a causa di un focolaio di Covid-19 nella provincia del Guangdong che ha visto temporaneamente inasprire le restrizioni alle frontiere.
Sebbene anche il numero di ospiti che effettuano il check-in sia diminuito del 38,2 percento e sia stato pari a 469.000, esso ha rappresentato un miglioramento significativo rispetto ai 134.000 ospiti di giugno 2020, quando l'occupazione dell'hotel era solo dell'11,8 percento.
Secondo le informazioni del Servizio di statistica e censimento (Dsec), a giugno sono stati aperti in totale 116 hotel e pensioni, 7 in più rispetto a un anno fa.
Nei primi sei mesi del 2021 l'occupazione media degli hotel è aumentata di 23,2 punti percentuali su base annua ed è stata del 50,4 percento, con il numero di ospiti che è migliorato dell'84,5 percento, 3.378.000. La durata media del soggiorno è aumentata da 0,1 notti a 1,8 notti.
I pacchetti turistici in entrata rimangono sospesi, anche se il Dsec ha affermato che 6.500 visitatori si sono uniti ai tour locali durante il mese.