Martedì Letterari del Casinò Sanremo al via, Prestinoni: ‘Un cenacolo culturale’

La stagione autunnale de ‘I Martedì Letterari’ del Casinò di Sanremo, che possono vantare l’adesione del Presidente della Repubblica è alle porte. Dieci appuntamenti con i cicli ‘La Cultura della legalità’, ‘Grandi Autori’, e ‘Arte e Letteratura’, incontri con  l’attualità, la storia, la narrativa più nuova, la poesia attraverso alcuni dei protagonisti più significativi  della Narrativa, della Cultura e del Giornalismo.

L’apertura è dedicata ad uno degli episodi  di diritto internazionale più controversi di questi ultimi anni che ha coinvolto i due fucilieri di Marina, Massimiliano Latorre e Salvatore Girone. Toni Capuozzo, giornalista e responsabile per le reti Mediaset del  settimanale televisivo ‘Terra’ ripercorre nel libro ‘Il segreto dei marò’ (Mursia) tutta la vicenda nei risvolti giuridici, morali e politici. Il 14 ottobre, dopo la giornata festiva dedicata a San Romolo, patrono della città, sarà Marco Buticchi a presentare il suo recentissimo ‘Il segno dell’aquila’ (Longanesi) quindi Luigi Mascheroni, responsabile delle pagine culturali de ‘Il Giornale’ illustrerà la storia e le curiosità dei plagi più famosi. Il 28 ottobre ‘Giovanni Falcone un eroe solo. Il tuo lavoro, il nostro presente. I tuoi sogni, il nostro futuro’ verrà evidenziato dai ricordi e dalle parole di Maria Falcone, introdotta dai magistrati Grazia Pradella e Roberto Cavallone. Il 3 novembre due appuntamenti il primo alle 16.30 con Andrea Tornielli per parlare dell’economia secondo Papa Francesco e alle ore 21.00 con Mauro Biglino e la sua visione dell’Antico Testamento.

Il 10 novembre un graditissimo ritorno quello con lo scrittore e saggista Valerio Massimo Manfredi e il suo Commissario Reggiani. Dicembre si aprirà con la poetica di Ito Ruscigni introdotta dal Marco Vannini e Giuseppe Conte, seguito il 9 dicembre da un momento artistico letterario d’eccezione con la storica dell’arte Federica Flore: l’omaggio a Farfa dal mondo a Sanremo. Chiude la rassegna il 15 dicembre il comandante Alfa con il suo ‘Cuore di rondine’.

IL COMMENTO DI PRESTINONI - “L’apertura delle nostre stagioni culturali è sempre un momento di grande entusiasmo - dice il direttore generale, Giancarlo Prestinoni – si rinnova la magia degli incontri, delle tematiche che comportano riflessioni, approfondimenti; c’è la curiosità di risentire grandi scrittori e di conoscerne da vicino nuovi, di sondare argomenti di grande respiro nazionale e internazionale su cui la stampa da tempo si sofferma. Nella nostra migliore tradizione si inserisce il ciclo ‘la Cultura della legalità’, che vede la partecipazione di due figure di potente valore emozionale, Maria Falcone e il comandante Alfa. Per il loro prezioso apporto ringrazio in maniera particolare i magistrati Grazia Pradella e Dott. Roberto Cavallone, che continuano con noi questa azione culturale, che riteniamo basilare e che è da sempre unita alla nostra storia. Su questa linea il ciclo ‘Grandi Autori’, che incidono sulla Letteratura a livello internazionale, esprimendo  tematiche che animano la società civile. In questo si inseriscono le opere di Valerio Massimo Manfredi e Marco Buticchi, Toni Capuozzo e Luigi Mascheroni, Andrea Tornielli e Mauro Biglino, un crogiuolo di tematiche e di punti di confronto su  momenti di grande attualità.

Non poteva mancare un evento tra ‘Arte e Letteratura’, che esaltasse anche la nostra Riviera, un obiettivo realizzato con la mostra e il catalogo dedicato a Farfa, uno dei futuristi più attivi che riposa proprio nel nostro cimitero Monumentale. Ancora una volta dopo l’esposizione  dedicata a Pietro Agosti la casa da gioco con l’amministrazione comunale esalta una parte della storia artistica, patrimonio del territorio ma al tempo stesso di respiro internazionale. Ci auguriamo che il pubblico sia sempre numeroso e che tanti ragazzi, studenti e insegnanti rinnovino la partecipazione perché gli eventi del Casinò divengano anche cenacolo culturale finalizzato a trasmettere valori, stimolare la riflessione e donare quell’otium che appaga”.

La rassegna è curata da Marzia Taruffi, responsabile dell’Ufficio stampa e cultura.