Spesso ci si domanda quale potrà essere il prossimo futuro delle case da gioco italiane. Provo a dare una risposta.
Credo che certi risultati possibili un tempo discretamente lontano, cioè quando ancora lavoravo nel settore specifico, non siano più raggiungibili anche se in cuor mio lo spero vivamente.
Presenze
|
2016
|
2017
|
2018
|
2019
|
2020
|
Saint Vincent
|
427.051
|
362.967
|
350.676
|
344.915
|
170.775
|
Venezia
|
752.936
|
788.908
|
720.660
|
701.990
|
264.168
|
Campione
|
711.406
|
672.351
|
321.587
|
|
|
Sanremo
|
227.680
|
205.012
|
188.678
|
191.715
|
93.159
|
Giochi tavolo
|
2016
|
2017
|
2018
|
2019
|
2020
|
Saint Vincent
|
26,5
|
23,0
|
25,0
|
23,7
|
12,0
|
Venezia
|
44,7
|
39,2
|
45,5
|
40,4
|
16,5
|
Campione
|
26,4
|
27,1
|
13,4
|
|
|
Sanremo
|
10,6
|
10,3
|
8,4
|
8,9
|
4,4
|
totale
|
108,2
|
99,6
|
92,3
|
73,0
|
32,9
|
G.tav.%/totale
|
2016
|
2017
|
2018
|
2019
|
2020
|
Saint Vincent
|
44,60
|
40,14
|
43,25
|
39,11
|
40,40
|
Venezia
|
46,86
|
43,27
|
46,62
|
43,53
|
39,66
|
Campione
|
28,45
|
29,72
|
29,45
|
|
|
Sanremo
|
23,56
|
23,36
|
19,80
|
20,05
|
18,64
|
Le due tabelle precedenti sono espresse in milioni di euro arrotondati.
Per completezza di esposizione ecco, di seguito, i ricavi netti dal 2016 al 2019 dei casinò italiani; anche se è noto segnalo che quello di Campione d’Italia è chiuso dal 27 luglio 2018 e ha riaperto il 26 gennaio 2022.
Totale ricavi
|
2016
|
2017
|
2018
|
2019
|
St. Vincent
|
59.598.362
|
57.343.802
|
57.838.986
|
60.630.886
|
Venezia
|
95.363.240
|
90.594.131
|
97.585.229
|
92.800.744
|
Campione
|
92.823..586
|
91.150.277
|
32.048.059
|
|
Sanremo
|
44.970.455
|
44.790.434
|
42.870.177
|
44.431.093
|
Allo scopo di fornire un più ampio panorama del trend del gioco propongo i risultati, sempre netti, di due anni che hanno visto le case da gioco lavorare a singhiozzo causa la pandemia.
2021
|
Totale ricavi
|
Ricavi slot
|
Giochi tavolo
|
g.tav./totale ric.
|
St. Vincent
|
22.096.606
|
17.360.253
|
13.221.374
|
42.23%
|
Venezia
|
54.385.332
|
31.441.423
|
22.943.909
|
42,19%
|
Sanremo
|
22.096.606
|
18.,546.780
|
3.454.826
|
16,07%
|
2020
|
Totale ricavi
|
Ricavi slot
|
Giochi tavolo
|
g.tav./totale ric.
|
St. Vincent
|
29.677.628
|
17.737.252
|
11.940.376
|
18,72%
|
Venezia
|
41.564.650
|
25.081.789
|
16.482.861
|
40,23%
|
Sanremo
|
23.659.892
|
19.231.440
|
4.428.452
|
39,66%
|
I due esercizi considerati, Campione come ripeto era chiuso da 27 luglio 2018, possono fornire una qualche indicazione di come si presenta in prospettiva il trend del gioco. Avendo a disposizione il numero delle giornate lavorate nei rispettivi anni si potrebbe addivenire ad un conteggio forse più completo ma sempre poco probante.
Come si potrebbe presentare il futuro delle case da gioco in Italia? Questo era il quesito.
Sono convinto che la diversificazione sia la sola possibilità offerta. Innanzi tutto il ritorno alla qualità del servizio alla clientela, in considerazione che giochi di circolo come la chemin de fer formano ancora una interessante attrattiva (si vedano i risultati del casinò di Venezia, nota in calce)*.
Ma c’è di più! Il gioco online ha subito uno sviluppo considerevole; in argomento, un gioco da tavolo da svolgersi in vivo e online potrebbe rappresentare il giusto “trampolino” per acquisire nuove presenze.
Se il gioco fosse in esclusiva formerebbe un motivo supplementare per lo scopo di cui sopra.
Non va sottaciuto il fatto che la pubblicità specifica è vietata e, quindi, il ritorno al vetusto ma sempre valido “porta a porta” può rappresentare una soluzione che, tramite il miglioramento del servizio e l’incremento dell’offerta, opera a favore.
Un suggerimento che mi sono permesso altre volte, forse troppe: il personale dipendente deve essere messo in grado di gestire, se non tutti, gran parte dei giochi praticati. È un veicolo con un doppio risvolto positivo: il primo la possibilità reale di adeguare l’offerta alla domanda, ed è un primo passo verso la qualità del servizio; il secondo il contenimento del costo del lavoro tramite, appunto, la multifunzionalità.
Come ho evidenziato nelle tabelle precedenti esponendo l’incidenza dei ricavi derivanti dai giochi da tavolo sul totale, rammento l’importanza di quanto si accompagna a detti giochi e raccomando, nel limite del possibile, di operare alla ricerca dei giochi assolutamente nuovi che esistono sul mercato.
Ultima osservazione: la domanda di gioco esiste e, ad esempio, personalmente ho potuto notare che il casinò di Mendrisio è, nel 2021, in incremento del 10 percento circa e quello di Lugano registra un segno opposto.
* Come ho anticipato: 2020, 2,6 milioni; 2021 4,1 milioni di euro. Non sono a conoscenza di quante giornate sia stato operativo il casinò. Si tenga conto che lo chemin, quello che conta, si svolge a Ca’ Vendramin. Non mi pare fosse attivo sempre ma solo a fine settimana e non tutte.