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Qualità e fidelizzazione clientela, un legame a filo doppio

23 febbraio 2022 - 15:08

Nei casinò è importante fidelizzare la clientela, anche attraverso una costante attenzione alla qualità dell'offerta.

Scritto da Mauro Natta
Qualità e fidelizzazione clientela, un legame a filo doppio

Continuo sulla qualità e mi soffermo su quanto l’azienda casinò dovrebbe mettere in pratica, i dipendenti con le dovute cognizioni, gli strumenti indispensabili per lavorare mirati al raggiungimento dell’obiettivo comune.
Sicuramente l’organizzazione del lavoro ha previsto e determinato il livello di professionalità degli addetti. Ma quello che maggiormente rileva è la precisa volontà, o meglio desiderio, di fidelizzare la clientela, un modus operandi tale da incrementare la produttività; il tutto si dovrebbe coniugare con la continua comunicazione aziendale allo scopo di procedere ad eventuali correzioni o implementazioni del servizio alla clientela.

In altri termini un simile agire si può condensare in una ulteriore misura mirata a vantaggio delle parti interessate: lavoratori e azienda senza dimenticare l’ente pubblico proprietario.
Di seguito il mercato del 2017 per i quattro casinò italiani:

 

 

Campione

Sanremo

Saint Vincent

Venezia

Roulette francese

6186329

4549921

2929895

4498705

Fair roulette

3171452

1386105

5548815

14084016

Trente et qu.

1241783

 

6487847

 

Chemin de fer

1095190

 

2208145

4595769

poker

3850923

1121687

1898457

1435318

Tornei poker

2236567

239621

56405

82743

Roul. americana

 

 

2309739

 

Black jack

3753767

1307377

3483265

6793818

craps

483516

 

686856

 

Punto banco

4985613

1649431

5249799

7751365

Slot machine

64146136

34515991

32323689

51361768

Totale introiti

91150277

44790434

57343802

90594191

presenze

672361

205012

362967

788908

Per un totale di 283.878.704 per i proventi e 2.029.248 per le presenze. Per quanto può valere ogni presenza ha lasciato, statisticamente parlando, 140 euro.

L’incidenza dei proventi slot sul totale risulta per Campione 70,37, per Sanremo 77,06, per Saint Vincent 56,37 e per Venezia 56,69 percento. Calcolata sul totale dei proventi è del 64,23 percento.

Oggi dobbiamo preventivare una possibile diminuzione delle presenze che con ogni probabilità hanno preso l’abitudine di giocare online. Le disponibilità economiche sono uguali o minori? L’incertezza del futuro potrebbe incidere negativamente sulla domanda anche se le ristrettezze (vaccini, mascherine ecc.) del recente passato vanno scomparendo.

Il 2022 potrebbe essere portatore di sorprese e speriamo siano buone.

Non possiamo dimenticare che tutte le gestioni dovranno impegnarsi in vista dei bilanci con un occhio di riguardo ai costi, in specie quelli per il personale da tenere sotto osservazione tramite la multifunzionalità.

La produttività, la organizzazione del lavoro e della produzione saranno, più di prima, argomenti dalla rilevanza importantissima.

Il controllo della produzione finalizzato anche al marketing e l’incidenza di ciascun gioco sul totale dei ricavi rivestiranno oggetto di particolare attenzione per una sempre più impegnata ricerca del prodotto atto a soddisfare la domanda e, in particolare, la fidelizzazione del cliente.

Mi pare il caso di aggiungere la ricerca di motivi di attrattiva che il divieto di pubblicità rende quasi obbligatoria, la diversificazione dell’offerta e una attenzione decisa alla concorrenza estera.

Molto probabilmente ne ho già accennato ma ricordarlo non guasta; la cura del particolare dovrebbe incentivare la verifica della frequenza di presenze suddivise tra giorni feriali, festivi e prefestivi mirata al congruo numero di tavoli e, perché no, di giochi da aprire.

Le presenze, se reso possibile dal loro rilevamento, dovrebbero fornire l’occasione per ricavare quante provengono dal solito bacino di utenza e quante da altri luoghi e specialmente se nuove.

Chiaramente mi si potrà contestare che si tratta di un lavoro certosino ma posso assicurare che l’utilità si riscontra oggi più che in passato dove ho maturato detta convinzione.

Non mi rimane che augurare buon lavoro a tutti.

 

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