Ricorso sanità Campione, avvocato Marchesini deposita motivi aggiunti

"L'iniziativa assunta dal Comune di Campione d'Italia per garantire ai propri cittadini l'accesso alle strutture del sistema sanitario svizzero è indubbiamente apprezzabile e condivisibile. Preoccupa tuttavia che la soluzione individuata abbia durata temporanea; di conseguenza è indispensabile, a mio avviso, che il provvedimento assunto da Regione Lombardia, che ha prodotto la problematica, non acquisisca efficacia definitiva.

Ritengo inoltre che vi sia la necessità di individuare degli accorgimenti in grado di tutelare le persone indigenti e le fasce più deboli che non possono sostenere l'onere del contributo volontario attualmente previsto per accedere alle strutture svizzere.
Da qui la necessità di tenere vivo il ricorso contro tale provvedimento regionale pendente avanti al Tar di Milano mediante il deposito di motivi aggiunti che ho notificato nella giornata di ieri", 4 luglio.

Lo afferma l'avvocato campionese Barbara Marchesini, che auspica che "nel frattempo la questione e le problematiche abbia una soluzione adeguata e definitiva. In tale ipotesi sarò ben lieta di rinunciare agli atti". Diversamente, "la pendenza del ricorso finalizzato all'annullamento delle delibere pregiudizievoli permarrà a garanzia e tutela della scrivente e di tutta la comunità campionese", conclude.