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Casinò Campione, a gennaio incassi in crescita e clienti fortunatissimi

01 febbraio 2017 - 14:51

Nonostante le tante e grosse vincite ai tavoli di 30/40, il Casinò Campione chiude gennaio con incassi in crescita.

Scritto da Anna Maria Rengo

Il Casinò Campione d'Italia realizza a gennaio un Ggr (gross gaming revenues) 8.160.000 euro, in crescita del 2 percento rispetto allo stesso mese del 2016. Letteralmente 'sbancato' il settore tavoli, nel segmento 30/40, con una perdita di 167.000 euro e quindi con straordinarie vincite per i clienti, "ma - commenta l'amministratore delegato Carlo Pagan - come è notorio nel settore, queste situazioni costituiscono il miglior messaggio promozionale a favore della Casa da gioco".
Dopo che nell'ultimo quinquennio il fatturato aziendale complessivo è stato sostanzialmente stabile (in realtà con il 2015 e 2016 migliori del 2012, 2013 e 2014), il 2017 si apre "con un obiettivo assolutamente sfidante, un 'unicum' nel settore: sei anni contraddistinti dallo stesso livello di Ggr, nell'ordine dei 90 milioni di euro".
Gli ingressi, nel mese di gennaio 2017,con 62.603 unità, superano la soglia di eccellenza delle 60.000 unita'/mese, anche se in flessione del 8,7 percento. Al record assoluto di Ggr in un mese il segmento online, con oltre 175.000 euro. "Il driver vincente è sicuramente dato dal prodotto online live interattivo (roulette, black jack, punto banco) sviluppato all'interno della Casa da gioco campionese (www.casinocampione.it), al secondo piano. E' assolutamente comprensibile che il prodotto sia percepito ad altissima affidabilità, perchè girato in Italia all'interno di un casinò in mano pubblica e, inoltre, con la possibilità di poter interagire con l'operatrice/operatore. La partita 'industriale' della Casa da gioco si sta giocando con risultati positivi, non ultimo il recupero di circa 25 milioni di euro rispetto alla perdita di bilancio del 2015, che si preannuncia per il bilancio 2016. Il vero "tallone d'Achille' è però dato da un contesto macroeconomico, ove possibile, ancor più disastrato (è bassissimo il livello di cambio euro/franco svizzero degli ultimi giorni) che necessita degli auspicati interventi in corso di approvazione", conclude Pagan.

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