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Casinò Malta, Mga: 'Pesa il Covid, visitatori stranieri giù del 59,7 percento'

05 luglio 2021 - 10:32

La relazione annuale 2020 della Malta gaming authority evidenzia il calo dei visitatori stranieri nei casinò come pure dei dipendenti, a causa dell'emergenza Covid.

Scritto da Fm
Casinò Malta, Mga: 'Pesa il Covid, visitatori stranieri giù del 59,7 percento'

 

“A causa delle restrizioni Covid-19 e dei divieti di viaggio, un minor numero di giocatori stranieri ha visitato i casinò maltesi, con una diminuzione delle visite del 59,7 percento rispetto ai dodici mesi del 2019, rappresentando il 45,3 percento del totale delle visite registrate nel corso del 2020”.

 

A registrare questo dato, comune alla maggior parte delle case da gioco del mondo a causa dell'emergenza coronavirus è la relazione annuale pubblicato dalla Malta gaming authority, comprensiva dei rendiconti certificati per l'esercizio finanziario conclusosi il 31 dicembre 2020

 

Nel corso del 2020, si legge ancora nella relazione, nei casinò di Malta si è registrato “un calo delle visite di giocatori di tutte le fasce d'età, in linea con il complessivo diminuzione del numero di visite.

Le visite di persone di età pari o superiore a 65 anni hanno continuato a costituire la maggiore categoria demografica dei visitatori dei casinò, che rappresenta il 3 percento delle visite totali. La fascia di età 35-54 ha costituito il 25 percento delle visite, mentre le fasce 55-64, 25-34 e 18-24 hanno rappresentato il 17,8 percento, 16,4 percento e 6,8 percento delle visite totali.Rispetto al 2019, nell'anno in esame, il GR medio per visita è passato da 55,1 euro a 63,9 euro, fatto che indica che il calo significativo dei visitatori ha interessato principalmente la categoria di spesa inferiore”.
 
Nel corso del 2020 la Mga ha incassato complessivamente 10,5 milioni di euro di quote (comprensivo di contributo di compliance, canoni di licenza, prelievi e una tassa di consumo del 5 percento sui clienti con sede a Malta) dovute dagli operatori di casinò. Il significativo calo rispetto agli anni precedenti è commisurato all'evoluzione dell'attività.
Alla fine di questo periodo di riferimento, il numero totale di dipendenti diretti Fte che lavorano nei casinò si è attestato a 489, in diminuzione del 16 percento rispetto al dato di fine 2019. Tale diminuzione è spiegabile dalla chiusura dei casinò nel primo semestre dell'anno nonché dalle consuete fluttuazioni del numero di personale necessario per i grandi eventi di gioco organizzati dai casinò.
La quota dei dipendenti di sesso maschile è rimasta in linea con i livelli registrati a fine 2019, per raggiungere il 58,4 percento a fine dicembre 2020. Inoltre, la quota dei dipendenti non maltesi è diminuita di poco più di due punti percentuali al 62,2 percento dal 64,4 percento di fine 2019.
 
La relazione – consultabile nella sua interezza a questo link -  fornisce una panoramica del lavoro svolto durante l'anno e mette in evidenza i principali progetti intrapresi dall'Autorità durante lo stesso periodo. Inoltre, il rapporto delinea anche le prestazioni dell'industria dei giochi maltese durante il 2020, nonché una prospettiva a medio termine per il futuro, seguita da un rapporto dettagliato che spiega le statistiche chiave per i settori del gioco terrestre e online nel contesto del pandemia di Covid-19.
 
 
LO SCENARIO COMPLESSIVO, CONTROLLI E INIZIATIVE - Tra gennaio e dicembre 2020, a seguito delle informazioni emerse da audit di conformità, revisioni di conformità e indagini formali, l'Autorità ha emesso 69 diffide, sospeso 3 licenze e ne annullate altre 12. Inoltre, la Mga ha emesso un totale di 24 sanzioni amministrative.
Nel 2020, sono stati condotti 30 audit di conformità dalla funzione Compliance e Aml, uno dei quali relativo a uno studio live, e sono state effettuate 324 revisioni desktop, di cui 98 hanno identificato carenze che sono state di conseguenza segnalate al Comitato per la conformità e l'applicazione.
Nel 2020, otto persone e società sono state giudicate non all'altezza degli standard di onorabilità dell'Autorità dal Comitato Fit & Proper, principalmente sulla base della mitigazione dei rischi di riciclaggio o finanziamento del terrorismo.
Nel corso dei dodici mesi del 2020 sono stati effettuati complessivamente 1.475 controlli di probità penale, con un incremento del 13,5 percento rispetto all'anno 2019.
In tema di Aml/Cft, nel corso dei dodici mesi del 2020, sono stati complessivamente condotti dalla Mga 27 controlli di vigilanza sulle concessionarie di giochi on line, di cui 10 full scope, 3 mirati, 8 tematici, e 6 erano riunioni di supervisione.
Nel 2020, la Mga ha condotto un totale di 65 interviste con potenziali Mlro e persone chiave che svolgono la funzione Aml/Cft per determinare la conoscenza e l'idoneità di ciascun candidato, di cui 40 sono state approvate, 17 sono state approvate con riserva e 8 sono state respinte.
Il Comitato Comunicazione Commerciale della Mga ha preso provvedimenti contro 10 annunci o promozioni che, a parere del Comitato, hanno sfruttato in modo inappropriato la pandemia di Covid-19.
Nel corso del 2020 il Player Support Unit ha ricevuto un totale di 5.625 richieste di assistenza, con un aumento del 58 percento rispetto al 2019, potenzialmente derivante almeno in parte dall'impatto della pandemia di Covid-19 sul comportamento dei giocatori.
Nei suoi sforzi per aumentare la condivisione delle conoscenze e la cooperazione con le controparti internazionali, la Mga ha ospitato una delegazione di membri del Lotteries and Gaming Board e del ministero degli Affari interni e dei beni culturali della Repubblica dello Zimbabwe.
L'Autorità ha ricevuto 67 richieste di cooperazione internazionale da altri regolatori e ne ha inviate 47, la maggior parte delle quali riferite a richieste di accertamento dei precedenti nell'ambito di un processo autorizzativo.
Nel corso dell'anno 2020, sono state presentate un totale di 168 richieste di informazioni specificamente relative alla manipolazione delle competizioni sportive o alle violazioni delle regole sportive da parte di forze dell'ordine, organi di governo dello sport, unità di integrità e altri organismi di regolamentazione. Inoltre, sono state ricevute un totale di 288 segnalazioni di scommesse sospette da parte di licenziatari e altre parti interessate.
Nel periodo in esame, l'Autorità ha partecipato direttamente a 20 diverse inchieste in tutto il mondo relative a manipolazione delle competizioni sportive o violazioni delle regole sportive.
Riconoscendo l'importanza di stabilire accordi di condivisione dei dati con le parti interessate, compresi gli organi di governo dello sport e altre piattaforme la cui funzione include il rilevamento di attività di scommesse sospette, la Mga ha firmato un totale di cinque accordi, vale a dire un accordo di condivisione dei dati con l'International Cricket Council, il Federcalcio svedese, l'Autorità per la regolamentazione delle freccette, la World Professional Billiards & Snooker Association e la Federcalcio slovacca.
Nel corso del 2020, Mga e Fiau hanno firmato una versione aggiornata del MoU che ha portato a migliori strumenti cooperativi per la supervisione di Aml/Cft nel settore dei giochi.
L'Autorità ha stipulato un protocollo d'intesa con il Registro delle imprese di Malta con l'obiettivo di facilitare la stretta comunicazione continua tra le autorità e l'effettiva condivisione delle informazioni.
Con l'obiettivo di aumentare la cooperazione con le nostre controparti internazionali, la Mga e la Dutch Kansspelautoriteit (l'Autorità olandese per il gioco d'azzardo) hanno concordato un MoU sulla base del fatto che le due autorità si sosterranno a vicenda condividendo le migliori pratiche e informazioni a sostegno delle loro responsabilità legali, impegnandosi anche in discussioni su questioni politiche di interesse.
La Mga ha anche rafforzato la sua collaborazione con il Commissario per le organizzazioni di volontariato creando un processo in base al quale a qualsiasi entità che richiede un gioco senza scopo di lucro viene rilasciata un'autorizzazione solo se tale entità è un'organizzazione di volontariato registrata e conforme.

IL COMMENTO DELL'AD BRINCAT - Riconoscendo l'importanza di un dialogo regolare con gli stakeholder, nel corso del 2020 sono state inviate oltre 55 comunicazioni esterne, fornendo una sinossi dei vari aggiornamenti e sviluppi all'interno dell'Autorità e del settore.
Nel pubblicare questo rapporto, l'amministratore delegato, Carl Brincat  dichiara: "Il 2020 sarà senza dubbio ricordato per le sfide che la pandemia ci ha presentato e sono orgoglioso dei dipendenti dell'Autorità che hanno lavorato instancabilmente per garantire che continuassimo a svolgere le funzioni richiesto da noi per legge. Mantenere la nave stabile durante un anno difficile serve come una solida base per guardare avanti con rinnovato impegno per continuare a costruire sugli aspetti positivi e migliorare le nostre carenze, per raggiungere nuovi traguardi nel nostro approccio normativo".

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