Macao, incassi casinò ancora in calo

Le entrate lorde di gioco dei casinò di Macao (Ggr) per i sette giorni conclusisi domenica 15 agosto sono diminuite del 37 percento rispetto alla settimana precedente e sono il risultato settimanale più basso da settembre dello scorso anno, "gravemente limitato a causa della situazione di Covid”, ha stimato la società di intermediazione Sanford C. Bernstein Ltd.

Citando i controlli sui canali, l'istituzione ha suggerito che l'incasso giornaliero medio per i sette giorni dal 9 al 15 agosto compreso è stata di 78 milioni di Mop (9,7 milioni di dollari Usa) rispetto ai 125 milioni di Mop della settimana precedente.
"Questo è il Ggr giornaliero più basso dalla fine di settembre" dell'anno scorso, hanno scritto gli analisti Vitaly Umansky, Louis Li e Kelsey Zhu.

"Il Ggr della scorsa settimana ha toccato il fondo poiché gli impedimenti di viaggio causati dai recenti casi di Covid locali di Macao", confermati il 3 agosto, "rimangono in gran parte in vigore e le restrizioni di viaggio in Cina continentale dovute al suo focolaio si sono intensificate", hanno suggerito gli analisti.

La Cina continentale è attualmente l'unico posto per avere una bolla di viaggio in gran parte priva di quarantena con Macao.
Il volume dei visitatori "dal 6 al 12 agosto è stato del 78 percento inferiore rispetto alla media di luglio, ma entro il 12 agosto ha mostrato un leggero recupero, al meno 50 percento", ha affermato il team di Sanford Bernstein.
Ha aggiunto: "La situazione a Macao ora sembra sotto controllo senza nuovi casi e il completamento dei test di massa dell'intera città senza che siano state rilevate infezioni locali".
"La città ha anche revocato lo status di 'prevenzione immediata della pandemia' dal 10 agosto e consentirà la riapertura dei luoghi di svago dal 18 agosto", ha osservato Sanford Bernstein. Ha aggiunto: "I casinò sono rimasti aperti per tutto il periodo", ma il numero di visitatori in quei luoghi era "leggero".