Casinò Venezia, Comune condannato per condotta antisindacale
Il Comune di Venezia condannato per condotta antisindacale: aveva sostituito dipendenti in sciopero al Casinò.
Il giudice del Lavoro di Venezia Margherita Bortolaso ha condannato il Comune di Venezia per condotta antisindacale, per aver sostituito degli ispettori comunali al Casinò che il giorno 7 gennaio scorso erano scesi in sciopero.
A presentare ricorso, il Coordinamento sindacale autonomo delle Regioni e Autonomie locali (Csa Ral), Uil Fpl Venezia e Flep Venezia. Come si legge nel decreto, il giudice accoglie totalmente il ricorso e, “ai sensi dell'articolo 28 dello Statuto dei lavoratori, dichiara l'antisindacalità della condotta del Comune di Venezia consistita nella sostituzione degli ispettori scioperanti presso le sedi di Ca' Noghera e Ca' Vendramin con i dirigenti membri dell'advisory board”, Il giudice “fa divieto al medesimo Comune di porre in essere nel futuro tale comportamento” e lo condanna “alla refusione delle spese di lite che liquida in complessivi 2.800 euro più accessori”.