Aggravi (Rv): 'Fine concordato Casinò St. Vincent, azienda si è salvata da sola'

“Sono soddisfatto del lavoro svolto e, oggi più che mai, convinto che quella scelta fosse la più giusta per salvare l’Azienda, in quel momento e alle condizioni di allora. Il pagamento integrale dei creditori ha dimostrato che la Casinò de la Vallée poteva salvarsi da sola, senza ulteriori iniezioni di denaro pubblico. Chi vuole, continui pure a dire il contrario. Ma i fatti parlano chiaro. Punto.”

Il consigliere regionale di Rassemblement Valdotain Stefano Aggravi commenta così la conclusione positiva del percorso concordatario della Casino de la Vallèe, annunciata anche dal presidente della Regione Valle d'Aosta Renzo Testolin. Nella sue comunicazioni in Consiglio Valle, Testolin ha infatti informato l'aula che "il Tribunale di Aosta, con decreto dello scorso 28 aprile, ha preso atto dell'integrale adempimento da parte della Casinò della Valle Spa del piano concordatario, omologato a maggio 2021, disponendo la chiusura della procedura e l'archiviazione del procedimento. La società ha provveduto al pagamento del 100 percento di tutti i crediti di qualsiasi grado, peraltro sempre con ampio anticipo rispetto alla progressione prevista. Il piano concordatario è quindi da ritenersi pienamente adempiuto a dimostrazione di una buona solidità dell'azienda".

“Voglio ringraziare tutti coloro che hanno condiviso con me quelle difficoltà e quel lavoro complesso: in primo luogo Filippo Rolando, insieme ai membri del già consiglio di amministrazione – la già presidente Manuela Brusoni, Sara Puglia Mueller e Maurizio Scazzina – così come le strutture regionali coinvolte e il team consulenziale.In ultimo, ma non ultimi, un ringraziamento particolare va ai dipendenti della Casinò de la Vallée: il loro impegno e la loro dedizione non sono stati vani”, conclude Aggravi.