Il Governo si appresta, anche se non mancano le polemiche e i distinguo all'interno della stessa maggioranza, a vietare del tutto il fumo nei locali al chiuso, casinò compresi, dando vita a una vera e propria rivoluzione, che fa pendant con quella di vent'anni fa, quando era entrata in vigore la legge Sirchia che per la prima volta lo vietava, preservando però la possibilità di mantenere degli spazi dedicati alle sigarette, a ben determinare condizioni, se lo si voleva o poteva.
Certamente dunque i casinò, come il settore del gioco nella sua interezza, guardano con interesse e un filo di apprensione a quanto scaturirà nelle prossime settimane. C'è chi ricorda, in proposito, che la grande crisi dei casinò era iniziata proprio in concomitanza con l'entrata in vigore del divieto di fumo, anche se fattore ben più scatenante della stessa crisi era stato probabilmente l'arrivo delle slot nei locali pubblici. Quanto al fumo, allora i fumatori avevano protestato, qualcuno era andato a giocare e a fumare nei paesi esteri confinanti che ancora consentivano di fumare, ma la maggior parte si era poi "rassegnato" ed era tornato nelle italiche sale, che tutte avevano colto la prerogativa di destinare ai fumatori alcuni dei loro spazi.
Ma ora il ministro della Salute Orazio Schillaci intende abolire del tutto il fumo nei casinò italiani, quale sarà la reazione dei giocatori? Certamente, è interessante fare il punto, per cercare di prevederla, su come nei paesi confinanti o comunque più vicini all'Italia è regolata la materia.
SAN MARINO - A San Marino la legge consente la possibilità di destinare ai fumatori il 50 percento della superficie totale, ovviamente implementando un sistema di ricambio dell'aria. Nella sala Diamond si può dunque fumare e c'è un sistema di ricambio totale dell'aria ogni quattro minuti, che si è rivelato utilissimo anche durante il periodo del Covid.
SLOVENIA - In Slovenia il divieto di fumare negli spazi interni è arrivato nell'agosto del 2007, ma sono consentite delle salette fumatori e molti casinò, come diversi del gruppo Hit, hanno creato delle strutture Casinò open air.
SVIZZERA - Anche nei casinò svizzeri ci sono delle aree destinate ai fumatori, previste per le slot al momento, nel 2010, di introdurre il divieto.
MALTA - Pure nei casinò maltesi è consentito fumare in specifiche aree dei casinò, ovviamente seguendo rispettando dei requisiti in termini di aerazione dei locali.
FRANCIA - Nei casinò francesi si può fumare in alcune aree slot mentre per quanto riguarda i tavoli, lo si può fare solo in quelli che si trovano sulle terrazze, all'aperto. Ovviamente durante il Covid la possibilità di fumare nelle sale slot era stata sospesa, come del resto era stato disposto in ogni parte del mondo.
LIECHTENSTEIN - Nel Principato del Liechtenstein non esiste il divieto di fumo nei casinò.
AUSTRIA - Divieto totale di fumo, invece, nei casinò austriaci, praticamente come intende fare l'Italia. Tuttavia, ci sono dei casinò dove è possibile fumare nelle aree esterne.