Casinò St. Vincent, Rv interroga il governo regionale sul futuro della gestione

Ha ovviamente suscitato grande interesse e attenzione, la notizia, data in anteprima dal quotidiano La Stampa, della presentazione ai membri della maggioranza in Consiglio Valle della relazione sulla futura gestione del Saint Vincent Resort & Casino dopo la fine del periodo concordatario, affidata dalla proprietà alla finanziaria regionale Finaosta e da essa poi affidata alla società di consulenza Ernst&Young.

Una relazione lungamente attesa (in realtà già da mesi) e che, scrive il quotidiano, non è stata ancora consegnata ai consiglieri ma, appunto, solo illustrata: essa, sempre secondo quanto si legge nell'articolo, conclude consigliando di procedere lungo la strada della privatizzazione, già percorsa in passato. Tuttavia, a oggi non c'è copia scritta, ufficiale e disponibile, della relazione, e diversi membri della maggioranza hanno smentito a Gioconews.it che le conclusioni di tale relazione siano proprie quelle sintetizzate nell'articolo, che appunto titola "Il ritorno al passato".
Sulla questione interveniene il gruppo di opposizione Rassemblement Valdôtain Stefano Aggravi, Dennis Brunod, Diego Lucianaz e Dino Planaz, che ha presentato un'interrogazione a risposta immediata al governo regionale (inserita all'ordine del gioco del Consiglio Valle convocato per il 20 e 21 marzo) e nella quale si chiede di conoscere se “i contenuti rappresentati nel già richiamato articolo corrispondano al vero”.

In premessa, i consiglieri ricordano che ad oggi la IV Commissione consiliare non ha ancora calendarizzato le audizioni in merito alla presentazione in sede istituzionale dello studio commissionato sul futuro della Casa da gioco da parte della Finaosta Spa.