Lanièce: 'Su casinò non seguire esempio di impianti sciistici'
Il senatore del gruppo Per le Autonomie Albert Lanièce critica l'operato del ministro Speranza sugli impianti sciistici e auspica modus operandi diverso per i casinò.
Scritto da Anna Maria Rengo
La mancata riapertura degli impianti sciistici e il fatto che sia stata comunicata un giorno prima dalla data prevista è oggetto di rilievi critici anche da parte del senatore del gruppo Per le Autonomie Albert Lanièce. In un post su twitter, il senatore evidenzia come la proroga del divieto da parte del ministro della Salute Roberto Speranza metta "in ulteriore difficoltà e incertezza il comparto degli impianti di risalita" e arrivi "il giorno precedente l'apertura", il che denota "mancanza di rispetto e arroganza verso la montagna. L'inizio del Governo Draghi è deludente".
Dalle piste innevate ai tavoli verdi il passo è lungo, ma si tratta in entrambi i casi di attività economiche molto importanti per la Valle d'Aosta: "Mi auguro che l'atteggiamento del governo verso il mondo del gioco e dei casinò sia diverso e che sia più rispettoso delle necessità dei lavoratori e degli enti gestori. Auspico quindi che questo modo di operare non riguardi anche il gioco, visto tra l'altro che i casinò hanno già predisposto protocolli sanitari molto attenti alle necessità per prevenire la pandemia. E comunque, se l'intenzione è di continuare lungo la strada delle restrizioni, che esse vengano comunicate a tempo debito e che non si aspetti l'ultimo momento, mettendo in difficoltà datori e lavoratori".