Svizzera, Consiglio di Stato Ticino verso l'abrogazione della legge sui casinò del 2003

“Procedere all’abrogazione formale della legge di applicazione della legge federale sul commercio ambulante e della legge federale sul gioco d’azzardo e sulle case da gioco del 27 gennaio 2003.”
Questa la richiesta pervenuta al Consiglio di Stato del Ticino nel messaggio, che si chiede di approvare, e che punta, attraverso questa abrogazione formale, a chiarire qualsiasi dubbio interpretativo in merito alla legge vigente in Ticino e che recepisce quella federale. Lo si spiega meglio nel messaggio stesso, che reca la firma, per conto del Consiglio di Stato, di Raffaele De Rosa e Arnoldo Coduri e dove appunto si specifica che “trattasi di una semplice operazione di natura formale in quanto concretamente detta legge è stata sostituita dalla legge di applicazione della legge federale sul commercio ambulante del 15 marzo 2023”.

Infatti, si legge in premessa, “In data 1° gennaio 2019 è entrata in vigore la legge federale sui giochi in denaro (Lgd Rs 935.51), la quale ha sostituito e riunito in un unico testo la legge sul gioco d'azzardo e sulle case da gioco nonché la legge federale concernente le lotterie e le scommesse professionalmente organizzate. Ciò ha comportato l’adeguamento delle leggi cantonali in materia di giochi in denaro, sfociati nella legge di applicazione della legge federale sui giochi in denaro del 15 marzo 2023 (Lal Gd; Rl 944.100 - messaggio governativo n. 7931
del 18 novembre 2020 e relativo rapporto del 28 febbraio 2023) e nel regolamento della legge di applicazione della legge federale sui giochi in denaro del 20 dicembre 2023 (Rlal Gd; Rl 944.150), entrambi entrati in vigore il 1° gennaio 2024.

Parallelamente si è approfittato di questa modifica legislativa per scorporare le norme riguardanti il commercio ambulante poiché non correlate con i giochi in denaro, dando origine così a una nuova legge, la legge di applicazione della legge federale sul commercio ambulante del 15 marzo 2023 (Rl 945.300)”.
Tramite il citato messaggio si “è quindi provveduto ad abrogare la legge concernente le lotterie e i giochi d’azzardo del 4 novembre 1931, la quale è stata appunto sostituita dalla Lalgd, che ha riunito in un unico testo tutte le norme concernenti i giochi in denaro.
Tuttavia è stato omesso di abrogare la legge di applicazione della legge federale sul commercio ambulante e della legge federale sul gioco d’azzardo e sulle case da gioco del 27 gennaio 2003, la quale è stata sostituita dalle norme riguardanti esclusivamente il commercio ambulante”.

Pertanto, “al fine di evitare qualsiasi dubbio, si rende necessario procedere all’abrogazione formale della suddetta legge” e mon solo quella del 1931.